Il rock dei “Police” fa da sfondo ad una commedia decisamente originale, “Uno di troppo, il tesoro di mamma”, scritta da Danilo De Santis e in scena dall’8 al 26 maggio al Teatro Tirso de Molina, nella quale due fratelli, figli di padri diversi, si ritrovano a distanza di anni al funerale della mamma. Non dei papà qualsiasi, bensì delle autentiche celebrità, ovvero due dei componenti del terzetto inglese: Sting e Stewart Copeland. Una verità scomoda annunciata tra equivoci e colpi di scena. La morte della loro madre ha costretto Cesare a onorare il suo ultimo desiderio: scegliere il fratello Antonio come testimone per il suo matrimonio con Chiara, perché Cesare è sempre stato il figlio modello e qualsiasi desiderio di mamma ovviamente un ordine. La prima di notte di matrimonio si trasforma in un divertente incubo per Cesare e Chiara che si ritrovano, nella casa lasciata in eredità, un vero e proprio terzo incomodo: Antonio, che sente sua la casa al 50% e si è quindi trasferito lì. Litigi, battibecchi e tante risate sui vari temi: dall’incomunicabilità tra fratelli, al matrimonio, fino al sesso e la questione “Police”. Una girandola di eventi spassosi con un cast talentuoso e brillante: Francesca Milani, Roberta Mastromichele, Danilo De Santis, Pietro Scornavacchi, Chiara Canitano. Ma il divertimento dello spettacolo continua anche fuori dal teatro, grazie ad un’insolita iniziativa che unisce la cultura al gioco nel nome dei Police. In collaborazione con Magic Escape, le escape room in via Bolzano e via Veio gli appassionati del genere, o gli spettatori, potranno risolvere speciali enigmi ispirati al brano della rock band, “Message in a bottle”, e andare così a caccia delle bottiglie contenenti messaggi con misteri da risolvere per continuare a sorridere.