Il 9 maggio, Festa dell’Europa, in tre diverse città – Bruxelles, Francoforte e Messina – si brinderà per ricordare lo “spirito di Messina”. Fu infatti a Messina, in casa del Ministro degli Esteri Gaetano Martino, che si raggiunse il primo accordo che diede vita alle istituzioni comunitarie.
Al termine di una prima cena informale, tra i rappresentanti di Francia, Germania, Belgio, Olanda e Lussemburgo, quando tutto sembrava ancora impossibile, difficile e lontano si dice che apparve sul tavolo un liquore a base di limoni. E come per magia in una notte stellata, sullo stretto di Messina, nacque l’Europa.
CabriniLand, una associazione che promuove iniziative dedicate agli italiani emigrati all’estero, ha voluto creare, quest’anno, un evento senza precedenti: un brindisi allo “Spirito di Messina” per ritrovare quella stessa magia, quell’insieme di collaborazioni, unioni e compromessi che nel 1955 aiutò a superare le prime difficoltà in nome di un bene comune.
Per l’occasione, si è realizzata una edizione limitata e fuori commercio di un liquore artigianale che racchiude aromi, profumi e sapori del Mediterraneo, privo di estratti o essenze coloranti. Con questo liquore, a cui è stato dato il nome di “Lo Spirito di Messina” si brinderà – alle 18 e 30 nelle tre città, collegate in diretta: a Bruxelles, nei locali di MAISON SENSI in Rue de la Regen- ce, 13, a Francoforte nelle sale di VITO’S, in Europa-Allee, 140, e a Messina, AL GATTOPARDO in Via Santa Cecilia 184
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In questa prima edizione "Gl’Italiani all’Estero” hanno anche previsto una serie di inviti e riconoscimenti speciali: per gli Onorevoli Europei, i parlamentari più operosi nel corso dell’ultimo mandato appena concluso.