Messina – Il 6 febbraio 2020 nell'aula Magna del Rettorato ,dalle ore 9,30 alle ore 13,30 si terrà il Convegno “Legalità e comunicazione – La mafia che cambia i e i suoi figli – Strumenti di lotta e di riscatto ” organizzato dal Lions Club Messina Tyrrhenum con il patrocinio del Consiglio nazionale del Notariato,dell’Università degli Studi di Messina e dell’Ordine degli Avvocati di Messina. L'evento fondato sul progetto scuola legalità, ospiterà gli studenti rappresentanti e gli studenti delle ultime classi di alcuni istituti di istruzione superiore della città .
Sono previsti anche i crediti formativi per gli avvocati e l’evento costituisce evento formativo accreditato dall’Ordine dei Giornalisti. Dopo i saluti istituzionali del Rettore dell’Università di MessinaSalvatore Cuzzocrea, di Francesco Astone direttore del Dipartimento di Giurisprudenza Salvatore Pugliatti, di Domenico Santoro presidente dell’Ordine degli Avvocati di Messina, di Cristiano Sarno rappresentante degli studenti presso la Consulta Provinciale di Messina, introdurrà e modererà i lavori il notaio Rosa Torre Presidente del Lions Club Messina Tyrrhenum.
L'incontro ha l’obiettivo di trattare il tema della mafia tra diritto e comunicazione e di aprire uno spaccato sui figli di mafia che si trovano a scegliere la strada da seguire. Sno previste le relazioni di Francesco Pira sociologo docente di Comunicazione presso l’Università degli Studi di Messina che si occuperà dei rapporti tra comunicazione e mafia, Daniele Cappuccio consigliere della Corte di Cassazione che tratterà il tema della legislazione antimafia nelle sue evoluzioni e prospettive, Gianluca Abbate notaio in Rieti componente il Consiglio Nazionale del Notariato responsabile della comunicazione e del terzo settore che si occuperà dell’attività del Notariato quale presidio di legalità nella tutela dei diritti civili . Interverrano inoltre, Alberto Marchese avvocato docente di Anticorruption Private Law e di Istituzioni di Diritto Privato presso l’Università degli studi di Messina già consulente giuridico della Commissione Parlamentare Antimafia che parlerà di beni sequestrati e confiscati alla mafia e di tutela dei figli di mafia e Dario Cirrincione giornalista autore del libro 'Figli del Boss', parlerà dell’esperienza dei figli dei boss che hanno cercato e trovato una strada alternativa alla criminalità organizzata .
Seguirà dibattito con risposte a quesiti e conclusioni.