Giardini Naxos (Me). E’ stata un concentrato di suggestioni la diciottesima edizione del premio “Rosa Balistreri” istituito dalla sezione della Fidapa di Giardini Naxos che quest’anno festeggia il ventesimo anniversario. L’evento, svoltosi all’Alcantara Resort di Gaggi (Me) quest’anno ha avuto come protagonista della serata, alla quale è andato il Premio, l’ex assessore del Comune di Palermo Agnese Ciulla, operatrice sociale, soprannominata la “grande madre” poiché, quando era assessore, durante l’emergenza sbarchi, è diventata tutrice di centinaia di minori arrivati senza genitori. Ora la sua storia è stata raccontata in un libro, scritto a quattro mani con la giornalista palermitana Alessandra Turrisi (La Grande Madre ed. Sperling & Kupfer). Le vicende narrate nel libro hanno pure ispirato una fiction della Rai andata in onda il 10 marzo di quest’anno. Il direttivo presieduto dalla presidente Angela Giuttari (per il biennio 2019-2021) quest’anno ha deciso di premiare una donna siciliana fortemente impegnata nel sociale, ed ha avuto ragione! Agnese è un operatrice sociale, formatrice e consulente, madre di due figli che ha fatto del suo impegno una vera e propria missione, soprattutto tra il 2012 ed il 2017 nelle vesti di assessore, diventando tutrice legale di 900 bambini e ragazzi migranti. Il suo, come quello di tanti altri volontari, è stato un lavoro enorme e impegnativo grazie al quale è stata approvata, nel mese di aprile del 2017, la legge 47, che sancisce il rispetto dei diritti dei minori stranieri non accompagnati, al pari dei minori di cittadinanza italiana e dell’Unione Europea.
Quest’anno anche un importante novità, poiché la presidenza Giuttari, ha istituito il “Premio Imprenditoria Femminile” in memoria della ex presidente Fidapa Maria Cannizzaro (biennio 2013-2015) assegnato, in questa prima edizione all’imprenditrice giardinese Eva Intelisano.
Nel pieno rispetto del distanziamento sociale, l’ampio salone congressi del resort, ha ospitato numerose fidapine anche di altri sodalizi, la segretaria distrettuale Letizia Bonanno, Stefania Luppino del direttivo nazionale e, rappresentanti del mondo della scuola e della cultura comprensoriale, tra i quali, il preside Francesco Bottari, il preside Mario Rapisarsa, il prof. Elviro Langella, il presidente dell’Associazione “Vulcano” Salvatore Bittighesu, la dott.ssa Agata Polonia coordinatrice dell’Assemblea Territoriale di Cittadinanza Attiva di Giardini Naxos-Taormina, nominata di recente Cavaliere OMRI Ordine al Merito della Repubblica Italiana e, la presidente dell’associazione scientifico-culturale “Mea Lux”, Angela Lombardo, la quale, nel biennio di Maria Cannizzaro collaborò con la compianta presidente in alcuni eventi.
Nel ruolo di madrina della serata, al tavolo dei relatori, assieme alla presidente Giuttari e alla premiata Agnese Ciulla, era presente la Presidente Distrettuale Maria Ciancitto.
Cerimoniere della serata che ha scandito le varie fasi della manifestazione è stata la responsabile per la cultura della sezione prof.ssa Grazia Intersimone, la quale, ad inizio evento ha dato il benvenuto agli ospiti presenti ricordando che: “Dopo i mesi di isolamento a causa dell’emergenza sanitaria, che ha stravolto le nostre abitudini di vita che hanno avuto per tutti noi ripercussioni sia sul piano economico che su quello psicofisico, la sezione Fidapa di Giardini Naxos ha ripreso le sue iniziative. Nel rispetto delle regole di sicurezza sanitaria dettate dal nostro Governo, come pure dagli organi superiori della Fidapa, la nostra sezione cerca lentamente di tornare alla normalità con questo secondo evento.” A questo punto, dopo aver invitato i presenti ad indossare la mascherina durante la manifestazione all’interno del salone, spiega che la manifestazione si articolerà in due momenti, il primo, con la consegna del Premio Rosa Balistreri e la seconda parte con la consegna del Premio all’imprenditoria femminile. Tra le due premiazioni un intermezzo musicale della cantante pop Giusi Ferrara, allieva dell’Accademia pianistica di Trappitello ed allieva dell’insegnante di canto Daniela Diamante già Presidente della sezione Fidapa di Giardini Naxos.
L’inizio della cerimonia può essere definito uno dei momenti più importanti della vita di ogni sezione Fidapa ovvero la nomina delle nuove associate.
Intervento della premiata
L’intervento di Agnese Ciulla
L’inizio della cerimonia può essere definito uno dei momenti più importanti della vita di ogni sezione Fidapa ovvero la nomina delle nuove associate.
A questo punto dopo i saluti di rito ha preso la parola la presidente della sezione giardinese Angela Giuttari la quale, introducendo le nuiove socie, ha detto: “Questa sera faranno il loro ingresso ufficiale nella nostra sezione due nuove fidapine: Maria Teresa Di Fatta e Agata Zullo. Sono certa che daranno lustro alla nostra sezione. Madrina di Teresa è la Prof. Grazia Intersimone, Madrina di Agata io stessa.” A questo punto le due madrine hanno consegnato ad entrambe gli “spillini”, simbolo di appartenenza alla Fidapa. Dopo la nomina delle nuove socie la cerimonia è entrata nel vivo con la lettura da parte della prof.ssa Intersimone della biografica della cantautrice siciliana che ebbe una vita, specie quella familiare alquanto tormentata. Al termine della lettura e, dopo aver proiettato le slides che hanno raccontato la storia del premio e le donne che lo hanno ricevuto nelle passate edizioni, la presidente Giuttari ha assegnato il Premio alla dott.ssa Agnese Ciulla la quale a sua volta dopo aver ringraziato il direttivo del sodalizio ha raccontato in maniera toccante la sua esperienza con i bambini immigrati arrivati senza genitori, molti dei quali ha poi incontrato ben integrati nel nostro tessuto sociale. A seguire anche un breve intervento della giornalista Alessandra Turrisi che ha parlato del libro scritto con Agnese.
Prima della consegna del premio la presidente Giuttari ha dato qualche cenno biografico della premiata seguito dalla proiezione di un breve filmato della fiction della RAI poi, le ha consegnato assieme ad un mazzo di fiori, una maschera in ceramica realizzata dallo scultore Turi Azzolina. “Come abbiamo già detto” spiega la Giuttari “Agnese è impegnata nel sociale sin da quando negli anni 90, insegnava ai bambini nel quartiere Brancaccio il senso del gioco nel tentativo di allontanarli dal crimine e dalla mafia, convinta che, attraverso il gioco si potesse trasmettere altro. Questa esperienza l’ha convinta della necessità di combattere l’illegalità ed il lavoro nero ed anche certi pregiudizi che impedivano alle ragazze di studiare”.
Le nuove socie
A consegnare il premio alla vincitrice è stata la presidente distrettuale Maria Ciancitto la quale, nel contempo, ha letto la motivazione esplicitata sulla pergamena del premio che riportiamo di seguito: “Per aver attuato il concetto di accoglienza come un’opportunità di scambio interculturale ed umano, con un oculato progetto di integrazione e coesione nel tessuto sociale palermitano e, non soltanto come una temporanea emergenza da arginare. Infatti dei minori di cui si è presa cura, Lei è diventata la tutrice, la loro Grande Madre, accogliente e protettiva perchè, come ama affermare, “Chi vuole può volare ed andare in tutto il Mondo”.
Agnese Ciulla, visibilmente commossa, ha raccontato la sua esperienza dalla quale è scaturito anche un libro ed una fiction poi ha concluso dicendo: “Ringrazio di cuore la Fidapa per avermi concesso questo onore. Visto che lavoro nel sociale, vorrei ricordare che operare nel sociale significa scontrarsi con vicende che hanno un impatto emotivo molto forte ed io di emozioni, a contatto con questa gente, ne ho provate tante. Dei tanti ragazzi che ho salvato, chiedendo l’affidamento, qualcuno lo incontro ancora oggi che gira per la città. Studiano e lavorano, hanno trovato la loro strada. Per tale motivo realizzare il proprio progetto di vita dovrebbe essere una libera scelta di tutti. “
Agnese, dopo aver concluso il suo mandato assessoriale, oggi si occupa in tutta Italia di assistenza alle persone senza fissa dimora. Per tutti lei rimane, comunque, la “Grande Madre”, un soprannome che sta per l’archetipo femminile che dà la vita, protegge e nutre.
Intermezzo Musicale
SECONDA PARTE DELLA SERATA: IL PREMIO
ALL’IMPRESA FEMMINILE
Terminata la prima parte della serata, dopo l’intermezzo musicale con il canto di Giusi Ferrara (che ha cantato un brano di Anna Oxa e Fiorella Mannoia), si è passati alla seconda parte con il Memorial dedicato a Maria Cannizzaro socia storica ed ex presidente della sezione giardinese (biennio 2013/2015) prematuramente scomparsa nel 2019. A seguire, la consegna del Premio all’imprenditoria femminile che porta il suo nome.
Dopo aver proiettato in sala una sequenza di foto di Maria Cannizzaro ripresa durante le attività sociali con le altre fidapine, è stata ricordata la figura della compianta presidente, decritta come una donna intelligente, leale, semplice e generosa che teneva più all’essere che all’apparire, una persona che ha sempre messo le proprie capacità e competenze a disposizione della sezione. “Ma non è solo per questo che la Fidapa la vuole ricordare” ha detto la presidente Giuttari “ciò che abbiamo voluto sottolineare con questo premio è la sua capacità imprenditoriale. Tra gli obiettivi della nostra associazione c’è la valorizzazione dell’impegno delle donne in tutti i campi, anche negli affari e, Maria Cannizzaro, si è impegnata nella sua azienda, con coraggio ed intraprendenza. Non soltanto ha affiancato il marito nell’avviare ex novo un commercio nel settore elettrico, ma è riuscita nel tempo a diventare il fulcro, il cuore di tale attività. Partendo da una totale inesperienza a poco a poco, è diventata talmente competente nel settore da essere un punto di riferimento per fornitori e clienti nel territorio. Per la sua professionalità è stata insignita negli anni 90 del Premio “Italia che lavora”, riconoscimento assegnato ad imprese italiane che creano valore nel tempo, dando stabilità al settore produttivo”.
Al termine del Memorial, si passa alla consegna del premio che porta in nome di Maria Cannizzaro. Per questa prima edizione è stata scelta l’imprenditrice giardinese Eva Intelisano alla quale la presidente consegna una maschera in ceramica realizzata dallo scultore Turi Azzolina.
“Eva intelisano” ricorda la presidente Giuttari nel leggere una breve biografia di Eva “ha fondato la sua storica azienda nel lontano 25 mqggio 1977. Ancora giovane, durante un occasionale visita nel centro storico di Napoli, Eva era stata attratta, emozionandosi, dalla bellezza e creatività di un piatto decorato con coralli. Questo esempio di manualità artigianale è stata la spinta a dare vita ad una impresa che, nel tempo, ha consentito l’acquisizione di competenze, la calorizzazione del proprio desiderio di autonomia e libertà, l’incentivazione dell’economia del territorio. Cosicchè, l’impresa che creò oggi è diventata un punto di riferimento nella vendita di mobili e oggettistica per la casa di stile classico”.
Dopo 42 anni di attività portata avanti da sola ancora oggi “EVA” continua ad essere un modello di stile, eleganza e tradizione.
A consegnare il Premio ad Eva Intelisano sono stati i figli di Maria Cannizzaro, Daniela e Salvatore Tomarchio. Contemporaneamente alla consegna del Premio, Daniela Tomarchio ha dato lettura della motivazione scritta nella pergamena allegata al premio: “Ad Eva Intelisano per la capacità, la laboriosità, la tenacia e la dedizione nello svolgere la sua attività imprenditoriale, rappresenta un eccellente modello di fare impresa al femminile, evidenziando doti logistiche e organizzative. Grazie ad un costante progetto di rinnovamento e innovazione delle idee, caratterizzate da qualità e buon gusto, ha soddisfatto da ben 42 anni, le esigenze della clientela.” Al termine della lettura la premiata ha ringraziato la Fidapa per il premio ricevuto ricordando i sacrifici che sono stati necessari per portare avanti la sua attività.
Prima di concludere la serata ha preso la parola la Presidente Distrettuale Maria Ciancitto, la quale dopo essersi complimentata con la presidente ed il direttivo per il lavoro svolto ha usato parole di compiacimento per le attività la presidente per il lavoro svolto fino a questo momento. “La sezione Fidapa di Giardini è cresciuta parecchio” ha detto la Ciancitto “Questo premio dedicato alla imprenditoria femminile è un ulteriore motivo di crescita. Maria Cannizzaro che, ho conosciuto personalmente, è stata una grande imprenditrice e solo ricordando il suo nome ci emoziona tantissimo. Mi congratulo anche per il Premio Rosa Balistreri consegnato ad un operatrice sociale che ha fatto tanto per l’emigrazione un tema che deve stare a cuore a tutti. Un emergenza sociale che merita di essere risolta.” La presidente ha poi continuato l’accorato intervento raccontando degli interventi umanitari che ha effettuato la Fidapa per portare aiuti alle popolazioni disagiate. Ha concluso il suo intervento descrivendo la figura di Maria Cannizzaro che aveva conosciuto personalmente, parlando della sua semplicità e dedizione al lavoro. La dignità ed il coraggio con la quale ha affrontato la malattia senza dare preoccupazioni alla famiglia. Parole di elogio anche per la presidente Giuttari che sta lavorando per la crescita della Fidapa con tanta dedizione e garbo.
DEDICATO A MARIA CANNIZZARO (Presidente Fidapa Giardini nel biennio 2013 – 2015)
Maria Cannizzaro a conclusione del suo biennio
Sono tanti gli eventi che hanno caratterizzato la vita sociale della sezione locale della Fidapa nel biennio 2013 – 2015 organizzati dalla presidente Maria Cannizzaro.
Tra questi ricordiamo:
– La seconda edizione di “Cultura e donna” organizzato nel comprensorio calatabianese. Un ricco manifesto di eventi socio-culturali dedicati al mondo femminile. Tra i tanti appuntamenti, degno di nota è quello che ha posto l’accento su temi di strettissima attualità e importanza, come il femminicidio e la violenza sulle donne, autentiche piaghe sociali, fenomeni di ignobile follia (in) umana, che affliggono e sconvolgono l’ordinaria quotidianità. “E non chiamatelo amore” è stato l’appuntamento che si è tenuto l’8 marzo nel salone Sacro Cuore delle Figlie di Maria Ausiliatrice in Calatabiano, nel quale si sono succeduti vari interventi come quelli del prof. Clemente Cedro, psichiatra, psicologo clinico e psicoterapeuta dell’Università degli Studi di Messina e l’avv. Rosalba Patanè.
– Una conferenza sull’autismo che si è svolta domenica 25 maggio. L’incontro ha affrontato uno dei temi più delicati che tocca spesso le famiglie più di quanto si possa immaginare. La presidente Fidapa, Maria Cannizzaro, in apertura ha dichiarato: “sono molte le problematiche che investono il soggetto autistico, la famiglia, la scuola. La motivazione che ci ha spinto ad affrontare un tema così delicato, è appunto quella di parlarne e, con figure esperte preparate e professionalmente qualificate, cercare di capire”. L’esito dell’incontro ha posto due problematiche sulle quali, sia le famiglie che i medici e tecnici specializzati si trovano a combattere: le difficoltà di fare rete e la mancanza di sostegno economico anche per la ricerca. Hanno gentilmente presenziato, quali relatori, i seguenti ospiti: la dott.ssa Patrizia Longo logopedista, la dott.ssa Valentina Genitori D’Arrigo – psicologa psicoterapeuta, la dott.ssa Rosaria Magazzù – responsabile neuropsichiatria infantile, la dott.ssa Maria Bonsignore – dell’Unita operativa di neuropsichiatria infantile, la dott.ssa Clelia Maria Duff che ha prestato gentilmente la sua testimonianza di genitore, il Sig. Pippo Gianluca Calà – presidente della “carpe diem – ONLUS” e il dott. Alessandro Lo Piccolo – presidente “A.B.A. ionico etnea ONLUS”. Poco si è fatto e tante sono le difficoltà. Ci si auspica che le cose migliorino, ha dichiarato la presidente. Tra gli intervenuti, insegnanti, le famiglie, il presidente del consiglio comunale Mario Amoroso, il presidente del Centro Sociale Anziani Salvatore Bittichesu, la presidente dell’associazione Pro Loco avv. Carmen Lo Monaco e varie altre autorità Fidapa.
– La quarta edizione del “Naxos Winter Camp”. Il Direttore artistico dell’evento Valentina Currenti e la Presidente di sezione Maria Cannizzaro hanno collaborato all’organizzazione dei concerti. L’evento si è svolto dal 3 all’ 8 Gennaio 2014 e ha aperto al meglio le attività musicali che nel 2014 caratterizzeranno gli eventi dell’Accademia Pianistica Italiana. I concerti, i seminari e i corsi di approfondimento e perfezionamento strumentale hanno visto la partecipazione di numerosi maestri di chiara fama noti al panorama nazionale ed internazionale come i pianisti Michele Marvulli, Filippo Arlia, Michela De Pasquale, Carmen Costa e Manuela Mazza, il noto compositore piacentino Livio Bollani e molti altri.
Durante il corso delle “sfilata” si sono tenuti quattro giorni di emozionanti concerti e Seminari di Musica. Tra tutti degno di nota è stato il Recital della pianista giapponese Mari Shirai (vincitrice del Premio Pianistico Internazionale “M.Clementi” di Spoleto) e dei quartetti d’archi composti dai musicisti Marco Misciagna (vl), Francesco Mariozzi (vc), Enrico Corapi (cb), Alessio Durante (vl), Pierluigi Riccio (vl) e Irene Aristippo (vl). Giorno 7 gennaio era presente anche la presidente distrettuale Eleonora Caserta la quale si è complimentata personalemente per l’emozione che gli artisti hanno donato al pubblico durante la serata.
– Diversi incontri sono stati organizzati con la Scuola Media Luigi Capuana in collaborazione con il preside dell’Istituo comprensivo Mario Rapisarda. Tr agli argomenti trattati “Internet Sicura” vertente sulle modalità di interazione dei giovani utenti al mondo on-line al fine di riconoscere e prevenire i pericolosi “addescaggi” da parte dei pedofili nonchè le fondamentali modalità di interazione e linee guida per non cadere nelle morse del pericoloso interlocutore. E’ stato inoltre esposto ai ragazzi il corretto uso dello strumento via etere nel rispetto dei propri coetanei sensibilizzandoli in particolare modo sugli ultimi eventi di bullismo che in ambito scolastico si sono moltiplicati tramite lo strumento on-line. Protagonista in mezzo ai ragazzi, così come l’anno scorso, è stato dott. Marcello Bella ispettore della Polizia Postale di Catania che con esemplare maestria ha saputo cogliere l’attenzione dei ragazzi su un argomento più che mai attuale e delicato.
– L’incontro nella chiesa dell’Immacolata che ha affrontato il tema della pedofilia con Don Fortunato Di Noto
– Prima dello scadere del biennio la tredicesima edizione del premio “Rosa Balistreri” che ha ospitato l’artista siciliana Giusy Schilirò alla quale è stato assegnato il “Premio Rosa Balistreri 2015” rappresentato da una pregevole scultura in terracotta di Naxos (rappresentazione della donna), plasmata a mano e cotta in antica fornace a legna dallo scultore Turi Azzolina. Con questo evento la presidente della Fidapa Maria Cannizzaro ha concluso il suo mandato alla guida della sezione giardinese che, nel prossimo biennio, sarà presieduta dalla fidapina Rossella Siciliano. Alla raffinata serata sono intervenute numerose socie e rappresentanze di altre sezioni del comprensorio jonico ivi scompresa la presidente della Fidapa di Capizzi (Me)Melinda Calandra. Del Distretto sono intervenuti la presidente distrettualeNora Caserta, la consigliera Stefania Luppino, la past president Cettina Oliveri, la tesoriera Maria Ciancitto, Letizia Bonanno (Contatti con la stampa). In rappresentanza del Comune è intervenuto il dott. Mario Amoroso, componente del civico consesso di Giardini Naxos e dell’assemblea dell’Unione dei Comuni del Comprensorio di Naxos e Taormina.
– La Cena delle Candele
– La serata organizzata al Convento di Forza d’agrò con l’Associazione Scientifico Culturale MeaLux presieduta da Angela Lombardo per la presentazione del libro “I sette raggi universali” di Giovanni Aloisi nell’ambito del salotto letterario Luce Marina.
Il Convegno di Forza D’Agrò con l’Associazione Mea Lux
Il Premio Rosa Balistreri a Giusi Schilirò
Al termine della cerimonia l’ebanista Pippo Galeano ha consegnato alla presidente della sezione una sua opera, una brocca scolpita su legno di ulivo.
ROSARIO MESSINA
Eva Intelisano
Maria Ciancitto
Pippo Galeano consegna un omaggio in legno da lui scolpito
Il pubblico presente
La foto con le fidapine
I saluti della Presidente Angela Giuttari
La presidente distrettuale Maria Ciancitto