“Mi è dovere fare un appello a tutta la società affinché possa fare una riflessione per comprendere che la festa di Halloween non è uno scherzo, un gioco, ma è un rito altamente negativo, pericoloso, violento, macabro e diseducativo per tutti, ma soprattutto per i bambini.”
Queste sono le dure parole di Fratel Biagio, fondatore della Missione Speranza e Carità che ospita in gratuità circa 400 poveri in sette comunità in Sicilia, che ha sentito nel cuore mentre si trova in preghiera in montagna a Godrano. Dopo essersi ritirato in una una grotta nell’entroterra della Sicilia per pregare e digiunare per tutti i poveri nel corpo e nello spirito, ha deciso di mandare un forte segnale di denuncia in particolare contro la festività di Halloween. “Avete trasformato questa negativa festa in un business commerciale” prosegue il missionario “Preoccupato mi rivolgo a tutte le istituzioni, a tutte le realtà religiose, ai non credenti, alle scuole e a tutte le famiglie; non si permetta di divulgare questa orribile festa facendola apparire come uno scherzo, un gioco con teste decapitate, occhi cavati, mani e piedi tagliati, scheletri e mostri di ogni genere”.
“Rispondiamo al male con il bene, divulgando i veri valori, – conclude Fratel Biagio che nella lettera data alla stampa si firma piccolo servo inutile – i sani principi, il bello e il giusto, la pace e la vera giustizia; educando e formando così le nuove generazioni alla non violenza”.
L’allontanamento per mesi di Biagio Conte ha avuto soprattutto un valore di denuncia sociale, come i numerosi digiuni con cui negli anni ha deciso di sensibilizzare le coscienze ai gravi drammi dell’indifferenza verso chi soffre, dei migranti in condizione irregolare, dello sfruttamento degli esseri umani.