Riceviamo un comunicato dell’Associazione storico-culturale Tercio Viejo de Sicilia a Messina che pubblichiamo integralmente: “
L’Associazione Storica “Terzo Viejo de Sicilia”, presente a Messina dal 02 agosto 2019, mira a valorizzare e divulgare, ai fini della conservazione della memoria, la grande storia vissuta dalla Città di Messina. I membri del Tercio, già veterani della Rievocazione Storica Siciliana, hanno voluto concentrare in un unico progetto, tutta una serie di idee e proposte, anche di carattere sociale, al fine di coinvolgere in primis i messinesi, fino ad un pubblico ben più ampio di carattere nazionale.
La denominazione
Il nome dell’Associazione rievoca i Tercios Spagnoli che furono creati intorno al 1534 da Carlo V d’Asburgo, imperatore del Sacro Romano Impero, re di Spagna e re di Sicilia che, attraverso un decreto indirizzato al viceré di Sicilia, ordinò che le forze di fanteria, all’epoca di stanza nella regione, costituissero un Tercio su dodici compagnie. Nacque così il Terzo vecchio di Sicilia, che fu uno dei tercios più importanti d’Europa, posto a difesa anche della cristianità del vecchio continente contro l’espansionismo Ottomano.
La nascita dei Tercios sancisce un passaggio molto importante nella trasformazione dalle istituzioni militari medievali a quelle moderne. La prima mansione del tercio siciliano fu quello di occupare La Goletta di Tunisia, sotto il dominio Ottomano, obiettivo portato a termine con successo. Altre imprese furono le battaglie in Francia, nei Paesi Bassi, in Savoia, ma fu soprattutto contro gli Ottomani che il Tercio di Sicilia diede il meglio come a Lepanto e nella battaglia di Tunisi.
Ed è proprio la battaglia di Lepanto, che ha visto la città di Messina protagonista come luogo di incontro della Santa Lega, ad aver ispirato i soci fondatori nella formazione di questa nuova Associazione, che vuole rievocare la grandezza della Città Peloritana tra il XVI ed il XVII sec., un periodo che ha visto questi luoghi esprimere la maggior grandezza quale crocevia di popoli e culture. Ciò non toglie che le idee dei membri vogliono andare oltre, esplorando altri avvenimenti storici di rilievo, o la permanenza nella città di Messina di personaggi noti alla storia come Caravaggio, lo stesso Re Carlo V, Cervantes e tanti altri che hanno attraversato lo stretto e vissuto, anche per brevi periodi questi luoghi, sancendo di fatto l’importanza ma soprattutto l’ottima posizione strategica, la conformazione fisica e quella climatica.
I progetti
Sono già diversi i progetti in cantiere e le partecipazioni nel calendario del Tercio di Sicilia. Dopo il grande successo vissuto da protagonista alla sua prima prova, proprio nella rievocazione dello Sbarco del Don Giovanni d’Austria a Messina nel 2019 e la partecipazione, nello stesso anno, come ospiti d’onore, al Corteo Storico di Sperlinga, il Tercio si appresta a dare il via alla programmazione per il raggiungimento dei fini statutari. Di fatto l’Associazione intende favorire l’incontro di due costanti importanti quali: la valorizzazione della storia, intesa come salvaguardia della memoria ed il riconoscimento dei siti storici presenti nella città, in quanto “categoria svantaggiata” favorendo attenzione ed interesse soprattutto su quelle aree, che se pur di valore storico, vivono oggi una realtà degradata.
Uno dei progetti già in programmazione è la Scuola di scherma denominata “Le Spade del Tercio”. Un progetto importante quello della scherma antica intesa, non come scontro, ma incontro, studio e conoscenza di stili, culture e gesti antichi che molto spesso hanno come fine la tradizione educativa e non la violenza.
I membri
Un Associazione che non conosce limiti di età, sesso o diversità di alcun tipo, con un direttivo di tutto rispetto che ha maturato grandi esperienze in associazioni e progetti passati con centinaia di partecipazioni, organizzazioni, rievocazioni e manifestazioni culturali in tutta Italia ed anche di carattere internazionale attraverso il C.E.R.S. (Consorzio Europeo Rievocazioni Storiche). Un gruppo ricco di esperienza e capacità guidato dal Presidente Carmelo De Leo con al suo fianco il Vicepresidente Sebastiano Scordato, il Tesoriere Giovanni Puleio, il Segretario Cristiano Barbera ed i Consiglieri Gennaro Melania, Cammaroto Roberto e Cammaroto Giovanni
Le proposte
Arricchito quindi di tali esperienze, il Tercio Viejo de Sicilia, si propone di organizzare:
- Cortei storici: sfilate trionfali con la partecipazione di figuranti in costume per la rappresentazione dei nobili, dame, cavalieri, soldati, musici e sbandieratori;
- Rievocazioni: Ricostruzioni di eventi storici ed ambientazioni del XVI e XVII sec.
- Esposizioni: Mostre e presentazioni di attrezzature, costumi, utensili e dettagli storici in contesti accademici o congressuali.
- Esibizioni di scherma: Duelli, battaglie e rappresentazioni di antiche dispute tra cavalieri;
- Parate e picchetti militari: Sfilata dei soldati, cambio della guardia, giuramento alla bandiera, piantonamenti, picchetti ufficiali;
Le spettacolari salve di cannoni con le riproduzioni di cannoni dell’epoca proposta.”