La Giornata mondiale della Memoria (27 gennaio) istituita dall’ONU nel 2005, in ricordo delle vittime della Shoah, sarà celebrata a Ruoti nella mattinata di martedì 31 gennaio prossima al Polivalente comunale “G. Tramutoli” con un testimone indiretto, il nipote dell’ebreo Alessandro Baumann internato a Ruoti negli anni 40-45, Alan David Baumann, scrittore e giornalista.
“Il nostro Comune è particolarmente attento e sensibile a questa Giornata e abbiamo voluto questo evento – afferma il sindaco Franco Gentilesca -, perché Ruoti divenne testimone diretto di quegli anni in quanto fu scelto come luogo di internamento e seppe accogliere lo sventurato Baumann”.
Insieme al primo cittadino di Ruoti saranno presenti anche i sindaci di Baragiano, Balvano e Bella con le rispettive Scuole (I.C. di Ruoti, Balvano, Baragiano e Bella) del territorio nonché l’I.C. “don Milani” di Potenza.
A tessere questa rete di interesse e partecipazione all’evento, l’associazione “Recupero Tradizioni Ruotesi” che tiene vivo nella comunità, da anni, il ricordo del passato attraverso la documentazione “di una storia che non dobbiamo mai dimenticare perché le radici – afferma l’assessore alla cultura Felice Faraone– vanno rivitalizzate per le nuove generazioni”. Ed è proprio merito dell’associazione “Recupero tradizioni ruotese” l’aver prodotto lo scorso anno un video-testimonianza sull’ebreo Baumann internato a Ruoti (https://youtu.be/XaiqlcqwrJE) dove il figlio racconta del ricordo del padre dove era stato “su un cucuzzolo e si chiama Ruoti, nella provincia di Potenza”.
La celebrazione del 31 pv vede altresì la collaborazione dell’Unione Comunità ebraiche italiane e del Polo bibliotecario di Potenza.
Le scuole in particolare si stanno preparando per l’incontro con Alan David Bauman “Le parole della memoria devono essere trasmesse alle nuove generazioni – continua l’assessore Faraone – perché ciò che è stato non debba mai più ripetersi”. E saranno gli alunni dell’I.C. di Ruoti ad arricchire il Ricordo con alcuni brani musicali scelti.
Previsti inoltre il saluto, oltre ai sindaci già citati, i D.S. Lorenzo Rispoli e Marcella Marsico e il Direttore della biblioteca nazionale di Potenza, Luigi Catalani.