Roma – A Palazzo Simonetti-Odescalchi grandi emozioni e applausi per la presentazione del saggio dell’imprenditrice romana.Il libro è stato illustrato e commentato da un parterre d’eccezione: Simona, Fiamma, e Giuppy Izzo, Maria Grazia Cucinotta, Al Bano, Pino Insegno e Ricky Tognazzi.
– Venerdì scorso, 19 gennaio, presso il prestigioso Palazzo Simonetti-Odescalchi di Roma, sede dell’Università degli Studi “Guglielmo Marconi”, si è svolta con grande entusiasmo la presentazione del libro “Il Teorema della Passione”, opera autobiografica di Mariastella Giorlandino, Architetto e Imprenditrice in Sanità, Amministratore di rete Artemisia Lab, Presidente della Fondazione Artemisia e Rappresentante Salute, Università e Ricerca Confapi. Il volume, pubblicato da Mondadori, ha attirato l’attenzione di circa 400 ospiti, tra cui esponenti di spicco del mondo politico, medico-scientifico, artistico e giornalistico.
L’evento ha visto la partecipazione di autorità di rilievo, tra cui il Presidente del Consiglio nazionale dell’Economia e del Lavoro, Renato Brunetta, e il Capogruppo di Forza Italia al Senato, Maurizio Gasparri. La presentazione è stata caratterizzata dalla presenza di illustri ospiti, tra cui Simona, Fiamma, e Giuppy Izzo, Maria Grazia Cucinotta, Al Bano, Pino Insegno e Ricky Tognazzi. Eleonora Daniele ha svolto il ruolo di moderatrice durante l’intero evento.
Le sorelle Izzo hanno dipinto Mariastella come una figura premurosa, piena di entusiasmo e costantemente disponibile, considerandola come una quarta sorella. Maria Grazia Cucinotta ha elogiato l’umanità e la sensibilità che contraddistinguono l’autrice, esprimendo profondi sentimenti di amicizia, affetto e stima che hanno condotto la grande attrice siciliana a scegliere di condividere con lei anche il delicato e complesso impegno nel contrasto alla violenza di genere.
Al Bano ha utilizzato una metafora per descrivere Mariastella Giorlandino come qualcuno che, “per fortuna, sta in terra e rende la terra cielo”, sorprendendo l’audience con un toccante assolo canoro dedicato a lei.
Pino Insegno ha intrattenuto il pubblico con aneddoti legati alla salute, scherzando con leggerezza e simpatia, e poi leggendo con grande trasporto alcuni passi del libro attraverso i quali traspare la luminosa visione della vita di Mariastella, mentre Ricky Tognazzi si è soffermato sulla personalità contagiosa e trascinante dell’imprenditrice romana, evidenziando la sua forte passione per la vita e il lavoro.
“Il Teorema della Passione” offre un racconto sincero e aperto della vita di Mariastella Giorlandino, con un messaggio principale rivolto ai giovani: la vita va cercata e costruita con fiducia, credendo in se stessi e nei valori fondamentali, seguendo le passioni e impegnandosi con determinazione e coraggio. il senso della vita va cercato e costruito da ciascuno di noi, credendo in se stessi e nei valori fondanti, seguendo le proprie passioni, impegnandosi con determinazione e coraggio, non dimenticando i sacrifici e gli insegnamenti dei nostri Padri. Tutto ciò è raccontato attraverso lo sguardo di un’imprenditrice “appassionata” e consapevole della sua missione: contribuire a proteggere il benessere della collettività e a creare prosperità e sostenibilità soprattutto a vantaggio delle nuove generazioni. L’autrice, donna, madre, moglie, artista ed imprenditrice, desidera condividere le sue esperienze per ispirare le nuove generazioni a essere artefici del proprio futuro.
Mariastella Giorlandino ha concluso l’evento ringraziando il marito Carlo e il figlio Fabio Massimo, il grande amore della sua vita, augurando a tutti “sentimenti buoni e solidi”, sottolineando che la felicità dipende dalla nostra capacità di affrontare la vita con “un cuore che fa sentire le emozioni”.Fonte : Italpress