Messina – “Partecipare vuol dire condividere i valori, la nostra è stata una partecipazione sentita, anche noi abbiamo voluto dare sostegno a questa importante iniziativa, apprezzata dalla cittadinanza e dai croceristi che si sono affollati a Piazza Cairoli luogo della partenza, ai lati durante lo sfilamento e poi a Piazza Unione Europea dove si è svolta la cerimonia finale”. A dichiararlo il capogruppo degli Alpini di Messina Giuseppe Minissale, a margine della manifestazione dei Bersaglieri del 29 e 30 giugno.
La seconda domenica di una calda estate, che si preannuncia rovente non ha fermato la corsa dei “Fanti Piumati” siciliani e calabresi accompagnati dalle fanfare del 6° Reggimento Bersaglieri di Trapani e dalla fanfara ANB “MOVM Magg. G. La Rosa” di Castroreale – Barcellona Pozzo di Gotto.
L’evento che ha visto la partecipazione del presidente ANB Sicilia Salvatore Aurelio, è iniziato nella mattinata di sabato 29 giugno con l’alzabandiera e la deposizione di una corona di alloro al monumento dedicato ai caduti di Messina. Alle ore 11.00 nella chiesa di Sant’Elia è seguita la Santa Messa officiata dal cappellano della Brigata “Aosta” don Simone Marani, che ha benedetto il labaro della Sezione di Messina “Vincenzo Bagnara” accompagnato dal presidente Giovanni Saglimbeni. Domenica 30 si è svolta la sfilata da Piazza Cairoli lungo Via Garibaldi, con l’ammassamento a Piazza Unione Europea, accompagnati da una buona partecipazione di pubblico e croceristi.
Alla presenza del gonfalone del Comune di Messina decorato di MOVM, del Medagliere dell’Istituto del Nastro Azzurro, dei vessilli sezionali dei Bersaglieri e delle tante Associazioni Combattentistiche e d’Arma, la cerimonia ha visto l’esibizione delle Fanfare e i saluti istituzionali delle autorità cittadine.
Sempre domenica a Piazza Unione Europea, si è svolto lo speciale annullo di Poste Italiane, con l’artistica cartolina commemorativa. Alle ore 17.00 la cerimonia dell’ammainabandiera ha concluso il fine settimana cremisi, perfettamente organizzato dai “Fanti Piumati” peloritani.
