Cresce il numero delle vittime del ‘Norman Atlantic’, il traghetto incendiatosi ieri notte a largo del Mar Adriatico. Al momento si contano 11 morti ma il bilancio è destinato a salire, mentre sono 427 i naufraghi tratti in salvo..
Tra le vittime 3 sono camionisti napoletani, mentre non si hanno notizie del camionista di Rocca di Caprileone (Me), che dal traghetto in fiamme aveva riferito telefonicamente ai familiari che sarebbe salito subito dopo su una scialuppa di salvataggio. Ma non risulta tra le vittime ne tra i passeggeri salvati. La Marina Militare rende noto però che la lista delle persone tratte in salvo non è ancora completa, ed informa che continuano le operazioni di ricerca di eventuali dispersi nella zona dove è terminato il recupero ieri di passeggeri ed equipaggio del traghetto Norman Atlantic.
Al termine della missione di soccorso le navi San Giorgio e Durand de la Penne raggiungeranno il porto di Brindisi dove la Marina Militare esprimerà il proprio cordoglio alle famiglie delle vittime della sciagura del traghetto Norman Atlantic.
Le pessime condizioni atmosferiche rendono difficile l’arrivo di 39 naufraghi a bordo del mercantile maltese’Aby Jeannette’,al porto di Taranto. Anche a Manfredonia lo sbarco è ostacolato dal mare agitato da forti venti..
La prima vittima dell’incendio, che sembrava essere il marito di Teodora Douli, , non è stato riconosciuta dal figlio della donna greca ricoverata a Galatina. Il ragazzo recatosi all’obitorio dell’ospedale Perrino ha detto che quella non era la salma di suo padre di nome Georgios di 67 anni.