Il disagio economico e psichico puo’ essere alla base di difficili situazioni familiari che non consentono ai minori condizioni di vita equilibrata per una crescita sana. La legge nei casi in cui la famiglia di origine, attraversi momenti di particolare disagio, prevede l’affidamento del minore che risulti vivere in ambienti non idonei al suo sviluppo, in cui emergono fenomeni di disadattamento ed emarginazione sociale e psicologica.
Dal periodo post bellum ad oggi, abbiamo assistito ad una trasformazione epocale della società e quindi della famiglia, che ha subito cambiamenti radicali, smembrata da laceranti separazioni e divorzi, è stata oggetto di legislazioni nazionali ed europee, che tendono a tutelare i ragazzi, spesso al centro di conflittuali rapporti dei genitori.
E’a questo difficile tema, a cui si rivolge l’opera curata da due addetti ai lavori messinesi, il magistrato di Corte d’Appello di Catania sezione Famiglia, Rita Russo affiancata dal giovane giurista Massimiliano Sturiale, , dal titolo “L’Affidamento dei minori nella prospettiva europea” pubblicato dalla Giuffrè editore.
Il testo sviluppa molteplici punti che evidenziano il rispetto dell’interesse prioritario del minore, nell’ottica di partecipazione ad un processo, che come indicato dalle linee guida del Consiglio d’Europa, concepito e ideato per gli adulti deve divenire childfriendly, ovvero a misura e a garanzia del minore.
Nell’affrontare gli argomenti piu’ scottanti, gli autori Rita Russo e Massimiliano Sturiale, hanno voluto sottolineare con maggiore rilevanza i temi sul conflitto per la custodia dei figli, i diritti del minore ed i limiti ai poteri di rappresentanza dei genitori, l’affidamento condiviso e la conflittualità, la casa familiare, la sindrome di alienazione parentale, la parità dei tempi di permanenza presso ciascun genitore, le sanzioni ai genitori e la sottrazione di minore. L’opera è aggiornata sulle novità introdotte dalla legge 10 dicembre 2012 n. 219 ed allo schema di decreto legislativo “ filiazione 2013” attuativo della delega al governo conferita dalla stessa legge.