Immagine: Interno del Museo ‘De Gasperi’
È il museo “Casa Alcide De Gasperi” di Pieve Tesino l’unico sito a rappresentare l’Italia per l’attribuzione del prestigioso marchio “eredità europea” voluto dalla Commissione Ue.
Il nuovo titolo intende riconoscere i luoghi che nel vecchio continente celebrano la diversità culturale, evidenziando un senso di comune appartenenza europea. L’European Heritage Label (HEL) ha selezionato per l’anno che sta per chiudersi altri quindici siti di straordinaria (mi permetto!) importanza, tra cui il castello di Hambach e i luoghi della pace di Westfalia a Monaco e a Oesnabruck in Germania.
Il cuore dell’antica Atene in Grecia, l’archivio della corona di Aragona e la residenza degli studenti in Spagna. L’abbazia di Cluny e la casa di Schuman in Francia, il parco del memoriale del Picninc Paneuropeo in Ungheria e la Kaunas del periodo 1919-1940 in Lituania. L’unione di Lublino e la Costituzione del 3 maggio 1791, oltre ai cantieri navali di Gdansk in Polonia, la biblioteca generale dell’Università di Coimbra e la Carta dell’abolizione della pena di morte in Portogallo.
Infine l’ospedale Franja dei Partigiani in Slovenia. Inizialmente i siti candidati erano 36 per 18 stati membri, poi si è svolta una successiva scrematura che ha prodotto questa lista definitiva. Il 2013 ha visto fregiarsi del prestigioso marchio quattro siti in Europa: il parco Carnuntum in Austria, la sala della Grande Gilda in Estonia, il Palazzo della Pace e il Campo Westerbork in Olanda.
Insomma la casa dove nacque Alcide De Gasperi ha tutte le carte in regola per ambire all’HEL. Un grande museo, un percorso costruito attraverso testimonianze, oggetti d’epoca, ricostruzioni ed effetti multimediali. Uno scrigno di storia trentina, italiana ed europea nel cuore dell’altopiano del Tesino. Alcide De Gasperi nacque proprio a Pieve Tesino, un piccolo paese del Trentino, allora incluso nell’Impero austro-ungarico, la casa che accolse i primi momenti della sua vita è stata trasformata in un museo di quattro piani gestito dalla Fondazione.
Il Museo Casa De Gasperi fa parte della rete delle case dei Padri Fondatori d’Europa, un circuito che comprende le dimore di Konrad Adenauer a Bad Honnef-Rhöndorf (Germania), di Jean Monnet a Bazoches-sur-Guyonne (Francia) e di Robert Schuman a Scy-Chazelles (Francia). I vincitori, oltre a potersi fregiare del marchio con un logo ad hoc, verranno integrati nel circuito di comunicazione e promozione Ue in modo da godere di maggiore visibilità.
La cerimonia di premiazione si terrà a Bruxelles, alla Biblioteca Solvay, il 16 aprile prossimo, alla presenza tra gli altri del commissario Ue alla cultura Tibor Navracsics.