Immagini: Dimitri Deliolanes – Francesco De Palo – Simone Bozzato
Roma – Qual è il significato per la Grecia e l’Europa del successo di Syriza alle elezioni dello scorso 25 gennaio? La rivoluzione anti austerity di Tsipras si è già esaurita dopo l’accordo con l’Eurogruppo o il neo Presidente greco riuscirà a mantenere le promesse della campagna elettorale sfidando le politiche di austerity imposte da Bruxelles?
Della Grecia di oggi e quella di domani, nell’ambito del progetto “Conoscileuropa”, alla libreria L’Argonauta di Roma, si è svolto un incontro con due profondi conoscitori della realtà ellenica: i giornalisti [b]Dimitri Deliolanes, [/b][b]da 30 anni corrispondente in Italia della ERT (Radiotelevisione pubblica greca) e autore di “La Sfida di Atene. [/b][b]Alexis Tsipras contro l’Europa dell’austerità” (Fandango)[/b], e [b]Francesco De Palo, direttore del magazine Mondo Greco e autore di “Greco – eroe d’Europa” (Albeggi edizioni). [/b]Una partita difficile tra Atene, Bruxelles e Berlino, la posta in gioco è alta, non solo per il popolo greco devastato dalla crisi e in piena emergenza umanitaria, ma anche per la stessa Unione europea.
A moderare l’incontro [b]Simone Bozzato, segretario Generale della Società geografica italiana [/b][b]e docente di Geografia dell’Unione europea all’Università Tor Vergata.[/b]
[b]“Conoscileuropa”,[/b] [b]ha il patrocinio della Rappresentanza in Italia della Commissione europea,[/b] e rientra nel [b]bando della Regione Lazio “Io Leggo”, [/b]volto alla promozione della lettura e del libro tra i cittadini della Regione.
Dimitri Deliolanes, ha prodotto documentari sulle relazioni tra Italia e Grecia. Per Fandango Libri ha pubblicato Come la Grecia (2011) e Alba Dorata (2013). Suoi articoli sono stati pubblicati da Limes, il Manifesto, il Foglio e Internazionale.
Francesco De Palo, scrittore ghostwriter. Freelance per Il Fatto Quotidiano, Il Giornale, Formiche, Il Calendario del popolo dirige anche la rivista Prima di tutto italiani. Esperto di Mediterraneo e di Grecia che frequenta assiduamente dal 1996, ha seguito in loco le elezioni del 2012 e del 2015 e il dossier troika.
