Immagini:
1) La Croazia;
2) Il Palazzo di Diocleziano;
3) Branko Curic, direttore dell’Ente turismo croato.
[b]Napoli[/b] ha ospitato per tre giorni i professionisti del turismo alla Mostra d’Oltremare di Napoli per la [b]XIX edizione della Borsa Mediterranea del Turismo[/b]. L’appuntamento ha riunito in città tutti i principali tour operator italiani e circa 300 buyers internazionali interessati al prodotto Italia.
La [b]BMT[/b] si conferma quale unico appuntamento professionale di rilievo in Italia. «La folta partecipazione di pubblico, ed in particolare delle agenzie di viaggi, è il segnale di un settore in fermento e della voglia di ripresa che si sente nell’aria. Il vero segreto della partecipazione alle fiere di settore sta proprio nel saper riuscire a coinvolgere i propri interlocutori per interessarli alle iniziative ed ai propri prodotti» ha dichiarato il Presidente della BMT, [b]Angioletto de Negri.[/b]
In questa voglia di riprendere a viaggiare low cost, da giugno [b]easyJet[/b] collegherà con due voli settimanali [b]Napoli[/b] con la città croata di [b]Spalato[/b], famosa per il suo grandioso Palazzo di Diocleziano e a poca distanza dal Parco Nazionale Krka, ricco di cascate e torrenti . Per la compagnia è il 25° collegamento dal capoluogo campano che si riconferma quale base principale per l’Italia. Nei primi dieci mesi del 2014, le attività collegate al turismo in Croazia hanno generato un fatturato di 6,77 miliardi di euro, 168 milioni di euro in più rispetto allo stesso periodo del 2013 (+2,5%) e hanno fatto salire la percentuale di prodotto interno lordo generata dal turismo al 20,9%. Solo tra luglio e settembre dello scorso anno, la crescita del comparto è stata del 2,8% rispetto allo stesso periodo del 2013 e superiore anche anche ai dati dell’anno-record 2008.
Numeri che da soli fanno intuire che il settore turistico della Croazia cresce confermando che il Paese è una meta sempre più competitiva, mettendo al primo posto il mercato tedesco, al secondo quello sloveno, al terzo quello austriaco e al quarto posto il mercato italiano. «La Croazia è infatti una destinazione che attrae i turisti italiani soprattutto in agosto – ha detto [b]Branko Curic,[/b] direttore dell’Ente turismo croato ([blue][b]http://croatia.hr/it-IT/Homepage[/b][/blue]) in un nostro incontro avuto in fiera – facendo registrare nell’estate 2014 un milione di presenze (3% in più rispetto al 2013), considerando un minimo di un pernottamento.
Grazie ad [b]easyJe[/b]t il Paese ora sarà più vicino anche a Napoli e quello che il turista ha sempre sognato sarà a portata di mano dall’Istria alla Dalmazia. La Croazia, che offre attrattive per tutti i 365 giorni all’anno, ha ampliato le infrastrutture tese a soddisfare le esigenze tanto dei turisti in cerca d’avventura, quanto di chi pretende un alto livello di comfort. Il Paese è impegnato sia a sviluppare il turismo fuori stagione (benessere, enogastronomia e cicloturismo) che a conseguire il massimo equilibrio possibile tra i prezzi proposti e l’alta qualità dell’offerta». Si intendono creare le premesse per uno sviluppo sostenibile e condizioni tali che possano soddisfare le attese tanto dell’ospite, le cui tendenze ed esigenze, nonché attese e motivazioni cambiano continuamente, quanto degli operatori turistici.
La [b]Croazia[/b] è un palcoscenico naturale e storico per tanti festival, mostre, concerti ed incontri artistici, come il [i][b]“Festival estivo di Dubrovnik[/b][/i]”, [i][b]“L’estate Spalatina”[/b][/i], la [i][b]“Fiera di Rab”[/b][/i], i festival cinematografici di Pola e Montona o lo [i][b]“Špancirfest”[/b][/i] di Varaždin.
Il [b]Festival del caffè ad Abbazia [/b]
(per informazioni[blue][b] www.opatija-tourism.hr/it/[/b][/blue]) propone dal 3 al 5 aprile il caffè in cento varianti diverse che verrà offerto agli ospiti insieme ai dolci della tradizione locale.
Con l’arrivo della primavera e delle vacanze pasquali le strade di Zagabria si animano di tutta una serie d’eventi che riportano la città al suo lontano passato. Per le vie del Gornji grad (la città alta) si potranno incrociare personaggi della storia cittadina: cantanti di vecchie canzoni tipiche zagabresi, bohémien, o le tipiche comari di Šestine, mentre dal padiglione del parco Zrinjevac riecheggeranno, come un tempo, le note del valzer e del tango. Nata sui resti di due castelli medievali sorti su due colli vicini, Gradec e Kaptol, con il suo passato documentato sin dal 1904, Zagabria è stata da sempre una vera metropoli culturale croata. Con le sue attrazioni come il teatro nazionale croato, il padiglione dell’arte, l’accademia delle scienze e delle arti, la biblioteca universitaria, numerosi musei e gallerie e i meravigliosi parchi e giardini, [b]Zagabria [/b]è stata sempre un vero centro culturale dell’Europa centrale, del cui valore al meglio testimoniano i venti teatri, gli altrettanti musei, oltre ad una trentina di gallerie e numerose collezioni d’arte.