Modena, luglio 2015
Il Fondo europeo per gli Investimenti (FEI) e il Gruppo BPER, assistiti da Finanziaria Internazionale, hanno firmato un accordo di garanzia a supporto delle piccole e medie imprese (PMI) e delle imprese a media capitalizzazione italiane. Si tratta del primo accordo in Italia che beneficia del sostegno del Fondo europeo per gli investimenti strategici (FEIS), lo strumento attraverso il quale la Commissione europea e il Gruppo BEI metteranno in atto il Piano di investimenti per l’Europa.
Il nuovo accordo permetterà al Gruppo BPER – e in particolare a BPER Banca, Banco di Sardegna e Banca di Sassari – di mettere a disposizione delle imprese italiane innovative 100 milioni di euro di finanziamenti erogabili nei prossimi due anni. I finanziamenti saranno resi disponibili da una garanzia FEI nell’ambito dell’iniziativa InnovFin-EU finance for innovators, con la copertura finanziaria derivante dal programma Horizon 2020 della Commissione Europea. Grazie all’intesa siglata oggi, il Gruppo BPER potrà mettere a disposizione di tali imprese finanziamenti aggiuntivi a condizioni favorevoli.
Commentando l’accordo, Jyrki Katainen, vice-presidente della Commissione europea responsabile per Occupazione, crescita, investimenti e competitività, ha dichiarato: “Mi fa piacere che l’accordo odierno tra la FEI e BPER Banca, garantito dal Fondo europeo per gli investimenti strategici, permetta alle PMI italiane di accedere a 100 milioni di euro attraverso nuovi finanziamenti. Ecco un altro esempio di come il Piano europeo per gli investimenti accresce il livello di investimento a beneficio della crescita delle imprese innovative”.
Dario Scannapieco, vice-presidente della BEI e presidente del FEI, ha dichiarato: “L’accordo odierno tra la FEI e BPER Banca dimostra come – con il supporto del FEIS – il Gruppo BEI possa aiutare imprese innovative a crescere e creare posti di lavoro in Italia. L’innovazione è il motore principale per la crescita e l’occupazione in Europa e sono contento di aver firmato la prima operazione in Italia nell'ambito del Piano europeo per gli investimenti. Questo tipo di operazioni aiutano il Gruppo BEI a continuare ad avere un ruolo importante nell’assistenza alle imprese innovative e alle start-up sia in Italia sia in tutta Europa. Siamo felici di firmare un accordo con BPER, che ha radici profonde nell’economia locale e che negli anni è cresciuta con una vocazione internazionale molto forte”.
Commentando la firma, Pier Luigi Gilibert, amministratore delegato del Fondo europeo per gli investimenti, ha dichiarato: “Mi fa piacere che sia stato siglato con il Gruppo BPER il primo accordo che beneficia della garanzia dell’Unione europea attraverso il Fondo europeo per gli investimenti strategici a favore delle piccole e medie imprese italiane. Il nuovo Fondo europeo per gli investimenti strategici ci ha permesso di accrescere il sostegno alle aziende innovative e, di conseguenza, insieme a BPER siamo in grado di assicurare alle PMI italiane che potranno beneficiare di questi finanziamenti nei prossimi due anni”.
Alessandro Vandelli, Amministratore Delegato di BPER Banca, ha dichiarato: “L’accordo è di particolare importanza perché ha l’obiettivo di rafforzare il supporto finanziario alle piccole e medie imprese, un segmento di clientela a cui la nostra banca è da sempre vicina. In questa fase di profondi mutamenti le PMI sono fortemente impegnate in attività di sviluppo che richiedono investimenti in ricerca e innovazione di processo e di prodotto, ma è talvolta difficile individuare le modalità più opportune per sostenere un efficace percorso di crescita. Credo che in questo caso le nostre strutture abbiano individuato uno strumento adatto allo scopo e con un ampio spettro di potenzialità operative. Sottolineo, inoltre, che per arrivare a questo importante risultato è stata compiuta una verifica approfondita, conclusa con esito positivo, sulla qualità dei processi e delle procedure che la nostra banca adotta per la valutazione del merito creditizio attraverso il rating. Esprimo quindi piena soddisfazione perché avremo la possibilità di essere i primi sul mercato a mettere a disposizione della clientela questa particolare forma di finanziamento, nell’ambito dei programmi previsti dal Piano di investimenti per l’Europa”.
Questo accordo è tra i primi approvati dal FEI a beneficiare della garanzia dell’Unione europea attraverso il Fondo europeo per gli investimenti strategici. L’accordo è stato siglato prima dell’istituzione formale del FEIS, a testimonianza dell’impegno del Gruppo BEI nel fare fronte alle richieste degli Stati membri, della Commissione europea e del Parlamento europeo di un rapido avvio di iniziative concrete nell’ambito del FEIS, con l’obiettivo di velocizzare i finanziamenti e di garantire un’operatività in grado di accrescere occupazione e crescita nell’Unione europea.
Fondo europeo per gli investimenti (FEI)
La mission principale del Fondo europeo per gli investimenti è quella di agevolare l’accesso al credito da parte di micro, piccole e medie imprese. FEI progetta e sviluppa sia il capitale di rischio che quello di crescita, le garanzie e gli strumenti di microfinanza che mirano specificamente a questo segmento di mercato. In questo ruolo, FEI promuove gli obiettivi dell'UE a sostegno dell'innovazione, della ricerca e dello sviluppo, dell'imprenditorialità, della crescita e dell'occupazione. A fine 2014 gli investimenti complessivi netti del FEI a sostegno dei fondi di private equity erano pari a oltre 8,8 miliardi di euro. Con investimenti in oltre 500 fondi, il FEI è leader nella progettazione europea grazie alla gamma e alla portata dei suoi investimenti, soprattutto in alta tecnologia e progetti in fase iniziale. Con un portafoglio garantito che a fine 2014 ammontava a oltre 5,6 miliardi di euro per oltre 350 operazioni, il Fondo europeo rappresenta uno dei principali enti di garanzia a sostegno delle PMI europee e della micro-finanza.
Gruppo BPER
Banca popolare dell’Emilia Romagna è stata fondata nel 1867 con il nome di Banca Popolare di Modena. Dal 1973 la Banca ha avviato un percorso di crescita con l’aggregazione di numerosi istituti di credito del territorio emiliano-romagnolo, fino ad assumere una dimensione rilevante nella regione. Nel 1992 ha assunto la denominazione di Banca popolare dell’Emilia Romagna e ha avuto inizio il Gruppo BPER. Nel 1994 prende avvio un’espansione che porta BPER ad affermarsi come player sul mercato nazionale, attraverso l’acquisizione di varie banche locali; esse vengono gestite valorizzando le sinergie derivanti dall’appartenenza ad un Gruppo di ampia dimensione ed assicurando un contemporaneo forte radicamento con il territorio servito.
Il Gruppo BPER opera attualmente attraverso quattro banche a carattere territoriale (regionale ed interregionale), le cui filiali sono presenti in 18 regioni d’Italia, con un network di quasi 1.300 sportelli. Esso esercita attività di raccolta del risparmio e di erogazione del credito nelle sue varie forme, garantendo così risposta e sostegno alla domanda di clientela privata e PMI. Sesto gruppo bancario in Italia per numero di sportelli, il Gruppo BPER è attivo in tutti i principali segmenti di mercato, attraverso società partecipate o joint venture: nel Corporate & Investment Banking, nel Wealth Management & Insurance, nel Leasing, nel Factoring e nel Credito al Consumo. Il Gruppo offre, inoltre, assistenza ai propri clienti sui mercati esteri.
Piano di investimenti per l’Europa
Investment Plan for Europe
InnovFin
InnovFin
Horizon2020
http://ec.europa.eu/programmes/horizon2020/en
Contatti:
EIF: David Yormesor Tel.: +352 42 66 88 346, e-mail: d.yormesor@eif.org
BPER Banca: Eugenio Tangerini/Davide Lamagni Tel.: +39 059 202 1330, e-mail: eugenio.tangerini@bper.it, davide.lamagni@bper.it
European Commission: Annika Breidthardt/Lucia Caudet
E-mail: Annika.breidthardt@ec.europa.eu, lucia.caudet@ec.europa.eu