Immagine: Tahir Elci
Turchia – L’uccisione del capo degli avvocati curdi locali Tahir Elci avvenuto a Diyarbakir,nel sud-est della turchia a maggioranza curda, ha causato scontri violenti nei cortei di solidarietà, tra forze dell’ordine e manifestanti. La polizia ha affrontato la calca con cannoni d’acqua, disperdendo centinaia di persone che solidarizzavano contro l’omicidio dell’avvocato curdo.
Alta tensione anche a Instanbul dove un corteo di circa 2mila persone partito da Piazza Taksim ha attraversato la città.
Tahir Elci , molto noto in Turchia, era stato arrestato per aver sostenuto durante una trasmissione tv di non considerare il Pkk un'organizzazione terroristica come ritenuto invece ad Ankara , e poi rilasciato in attesa di giudizio il mese scorso.
L'ambasciatore Usa ad Ankara, John Bass, si è detto "scioccato e profondamente addolorato" per l'uccisione dell’avvocato.
Il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, ha detto, quanto per la Turchia è determinante combattere contro il terrorismo, lo dimostra questo incidente “.