di Redazione
Circolazione libera, ma più sicura è la sintesi della decisione presa dal Consiglio Ue degli Affari interni di Bruxelles.
In Italia non vi è alcuna intenzione di sospendere Schengen per l’apertura del Giubileo. Il ministro dell’Interno Alfano ritiene che ripristinare i controlli alle frontiere interne di Schengen e quindi, rendere piu’ complicato l’accesso in Italia, non sia un'idea del tutto compatibile con l'accogliere i pellegrini ".
Non sarà seguito l’esempio della Francia che dopo gli attentati di Parigi, ha sbarrato le frontiere in coincidenza con la Conferenza ONU sul clima.
In apertura le intenzioni del Consiglio andavano in una diversa direzione, quella della sospensione della convenzione di Schengen, invece è poi prevalsa l’idea del rafforzamento della sicurezza e dei controlli, sul piano della libera circolazione.
La sicurezza dei voli è un punto importante di questo programma, avviata dal preaccordo dei ministri degli Interni, al vertice di Bruxelles, il 4 dicembre scorso, sulla direttiva Pnr, per la registrazione dei dati dei passeggeri nell'aviazione civile, che sarà formalizzato il 15 dicembre prossimo con l’ok del Parlamento europeo che si esprimerà in merito.