Sconfitta netta per Marine Le Pen, che esce con le ossa rotte dalla seconda tranche elettorale di ieri che ha ribaltato totalmente i dati vittoriosi dello scorso primo turno del 6 dicembre. Il Front National ha perso in tutte le regioni.
I francesi in una settimana sono riusciti a compattarsi e stravolgere la situazione. L’affluenza alle urne è stata decisiva, il 60 per cento dei votanti contro il 43 per cento della scorsa domenica è andato alle urne, ritrovando l’unità per evitare che le loro regioni finissero in mano al partito di Marine Le Pen.
Gli altri partiti hanno ferocemente battuto il Front National che esce sconfitto dal ballottaggio di domenica. Il partito socialista del presidente francese Hollande ha messo in campo un’azione strategica determinante, sbarrando quindi il passo all’estrema destra, facendo fuori Marine e Marion, zia e nipote Le Pen.
Dopo il successo del primo turno che aveva portato alla conquista del Front National, di sei regioni su tredici, la Francia ha uno scatto d’orgoglio e dice NO alla figlia dell’ex presidente e fondatore del partito di estrema destra Fronte Nazionale, Jean –Marie Le Pen, che pensava di avere conquistato la Francia, e adesso minaccia di “rendere impossibile la vita del governo”… questo è il prezzo che un popolo deve pagare per la sua emancipazione, continua la Le Pen, ringraziando i” militanti del suo partito che con loro impegno hanno consentito la vittoria del primo turno..”