Esplosione nel cuore di Istanbul, almeno dieci morti

Isolata l’area circostante la Moschea Blu, ancora da chiarire le cause

Istanbul sconvolta, questa mattina una forte esplosione ha squarciato il cuore della metropoli turca, nei pressi della nota moschea Blu e di Santa Sofia. La zona del possibile attentato, ma alcuna fonte al momento ha confermato la causa, è frequentata dai turisti notte e giorno, la Bild afferma che ci sarebbero 9 cittadini tedeschi tra i morti. Un calcolo approssimativo cita almeno 10 morti e 15 feriti ma, ripetiamo, al momento non ci sono conferme da parte di fonti ufficiali del governo turco.

Lo scoppio, dicevamo, è avvenuto nei pressi dell’obelisco di Teodosio in piazza Sultanahmet apprezzata per i suoi monumenti e cuore pulsante della metropoli che si affaccia sul Bosforo. Le prime ipotesi sulle cause parlano di un kamikaze che si sarebbe fatto esplodere, altre riportano di un ordigno posto sotto una panchina nei pressi della piazza Sultanahmet.

Ad ogni modo l’area è stata transennata dalla polizia locale e numerose ambulanze e mezzi di soccorso circondano al momento la zona, intanto il premier turco Ahmet Davutoglu sta tenendo in queste ore un meeting di emergenza per organizzare al meglio le strutture interessate.

La Farnesina sta verificando l’eventuale coinvolgimento di italiani e consiglia di evitare la zona colpita dall’esplosione ai connazionali presenti a Istanbul, nel frattempo un hotel in costruzione è stato colpito dalle fiamme in un altro quartiere – Maltepe – che si trova nella parte asiatica. C’è da dire che i presunti terroristi hanno colpito in questa piazza che è un simbolo storico di grande eccellenza, sorge infatti sull’area dell’ippodromo di Costantinopoli ma il terrore contemporaneo non guarda più in faccia a nessuno.

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