di Redazione
L'Austria in attesa dello spoglio dei voti postali. Saranno infatti le preferenze di circa 900mila austriaci che hanno votato per corrispondenza, a stabilire chi sarà il nuovo presidente.
Solo stasera si conoscerà il vincitore tra i due sfidanti in campo, Norbert Hofer, 45 anni, esponente del Partito della Libertà, candidato dell’estrema destra, al momento il favorito con 51,9 per cento, per il vantaggio derivato dalla inattesa vittoria del primo turno, e l'ambientalista Alexander Van der Bellen, 72 anni, attestato a 48,1. Dal 1997 al 2008 alla guida del partito ecologista e progressista dei Verdi. Su Van der Bellen, le speranze di quella parte del paese che si oppone al dilagare della destra di Hofer.
I due candidati al podio presidenziale, intervistati dai media sul tema dei migranti e le barriere al Brennero, hanno entrambi invocato l'esigenza di maggiore sicurezza delle frontiere esterne. Van der Bellen, ha evidenziato che la libera circolazione in territorio Ue, è il fondamento del processo di integrazione, ma urge un piano di sicurezza.
Le posizioni di Hofer, favorevole alla chiusura del Brennero, è stata in piu' occasione manifestata con intransigenza il mese scorso. "i confini esterni di Schengen vanno messi in sicurezza", ha detto il leader della destra Fpo, vincitore del primo turno alle presidenziali .. “non mi fa certo piacere .. ma non abbiamo altra scelta, sono inevitabili" . Ieri alla stampa ha sostenuto l'esigenza di rafforzare le frontiere esterne, e che la chiusura dei confini sarà solo un' ultima ratio.