L’Isis rivendica l’attentato di Ansbach in Germania nel quale sono rimaste ferite 15 persone, quattro sono in gravi condizioni. La notizia è stata diffusa dal sito di propaganda Amaq, dei jihadisti. A causare il ferimento, un profugo siriano che si è fatto esplodere nelle vicinanze del festival musicale nella cittadina a sud della Germania. Del kamikaze, si è scoperta l’appartenenza al gruppo stato islamico, dal ritrovamento di due cellulari, contenenti video in cui l’uomo, giura fedeltà al califfato nero e in nome di Allah minaccia di attaccare i tedeschi che vogliono distruggere l’islam. Il siriano aveva un permesso di soggiorno temporaneo. La sua richiesta di asilo era stata respinta da un anno e probabilmente sarebbe stato deportato in Bulgaria. A confermare la notizia, il ministro dell’interno bavarese, Joachim Herrmann.
L’uomo si chiamerebbe Mohammed Delel, ed era giunto per la prima volta in Germania il 3 luglio del 2014, proveniente da Aleppo, in Siria. Gli sono state riscontrate ferite di guerra e necrosi sui piedi e sulle gambe. Non è chiaro se avesse ricevuto un addestramento militare, ma secondo la polizia tedesca sapeva come uccidere da solo. Era sotto controllo per il suo stato mentale, da poco un ospedale lo aveva dimesso dopo una terapia elettroconvulsiva. Aveva sei profili facebook di cui alcuni falsi. Un rotolo di banconote da 50 euro legate da un elastico gli sono state trovate addosso, insieme a due cellulari, forse per innescare bombe a distanze, com’è in uso ai militanti Isis. Secondo gli inquirenti tedeschi, non era intenzione del siriano farsi esplodere ma far esplodere un ordigno alla fine dello spettacolo musicale di Ansbach. Al centro di accoglienza che lo ospitava, aveva nell’ultimo periodo cambiato due dimore, è stato ritrovato materiale per la costruzione di bombe artigianali.
In Germania sono state rafforzate le misure di sicurezza negli aeroporti e nelle stazioni. Squadre speciali di investigazione sono state disseminate in tutto il Paese. Ai cittadini presenti al festival musicale è stato chiesto dalla polizia bavarese, di fornire eventuali video girati e foto scattate durante il concerto.