Immagine: AJE – AEJ, Otmar Lahodynsky, presidente (Austria) – Roberto Sciarrone, per la sezione italiana AGE con Enzo Farinella, per la sezione irlandese AJE.
di Redazione
E’ stata l’Irlanda, quest’anno, ad ospitare il congresso internazionale dell’ AJE-AEJ, (Associazione giornalisti europei) per il 54mo appuntamento dalla fondazione dell’associazione. L’incontro, si è svolto a Kilkenny dal 3 al 6 novembre ed ha avuto come focus “1916- 2016, the changing face of Europe and its media’’. Particolare approfondimento è stato rivolto alla “ Brexit and its implications for Europe”, sul quale è intervenuta anche l’irlandese, Mairead McGuinness MEP, vice-presidente del Parlamento Europeo. I congressisti hanno inoltre, dedicato un momento di viva commozione e raccoglimento nel ricordo delle giornaliste Vera de Luca della sezione italiana e Celia Hamptom della sezione UK, scomparse nel corso dell'anno.
La seconda giornata congressuale ha riguardato il rinnovo degli organi statutari internazionali. I delegati delle sezioni nazionali, tra le quali l’AGE per l’Italia, riuniti in assemblea hanno riconfermato ai vertici dell’organismo (Aje Board) per il prossimo biennio: presidente, l’austriaco Otmar Lahodynsky William Horsley, (Gran Bretagna), Tibor Macak,(Slovenia), Saia Tsaousidou (Grecia) e Javier Arribas (Spagna);segretario generale e l’italiano Luigi Cobisi, tesoriere internazionale.
Otmar Lahodynsky (Austria)
Nato a Linz, si interessa dei rapporti dell'UE con l'Europa dell'Est. Unico giornalista austriaco a trattare l'imposizione della legge marziale in Polonia abolita nel 1981. Dal 1988 al 1995, ha lavorato per il quotidiano "Die Presse" da Bruxelles fino al 1996 vice caporedattore, inoltre per gli affari esteri capo dipartimento presso il "Kurier". Dal 1998 di nuovo nel profilo all'interfaccia Politik-UE. Ha intervistato politici di primo piano tra cui Ban Ki-moon, Jose Manuel Barroso, Kofi Annan, Angela Merkel, Mikhail Gorbachev, Romano Prodi.
Presidente della "Associazione dei giornalisti europei" (AEJ-Österr. Section).
Libri: "Il proporzionale patto", 1987, insieme a Wolfgang Böhm: "L'Austria-Complex" (2000), "UE per te! Così l'Unione europea "(2005) – Ultimi "globalizzazione-how reti globali" (2008).
Ha insegnato 2007 semestre come professore Fulbright presso l'Università del Texas l'UE.
Hobby: tennis, ciclismo, letteratura, musica (classica, world music), concerti di musica reggae con composizioni originali di suo figlio Christian (www.delimanmusic.com)
William Horsley (UK)
E un giornalista inglese, indipendente ed ex corrispondente estero della BBC che scrive su affari internazionali, e sta lavorando su diverse iniziative politiche per tutelare la libertà di espressione. E' il presidente del Regno Unito e la libertà dei mezzi rappresentante dell'Associazione dei giornalisti europei, una rete indipendente attiva in 25 paesi europei. Lavora a stretto contatto con il Consiglio dei programmi europei a sostegno della Convenzione europea dei diritti dell'uomo.
E' direttore internazionale del Centro per la libertà dei mezzi presso l' Università di Sheffiel d ed un Hon. Visiting Fellow presso il Centro per il diritto, la giustizia e giornalismo alla City University di Londra.
Javier Arribas ( Spagna)
Direttore della rivista web, “Atalayar entre dos orillas”, collabora con RTVE, TELEMADRID, COPE e RNE, con la agenzia COLPISA, con il periodico digitale “Diariocrítico.com” e con la rivista Interviú y RS21
Saia Tsaousidou (Grecia)
E'freelance journalist; professore di scuola di giornalismo. Editor-in-chief of “European Horizons” magazine and www.ctvmag.gr.
Tibor Macak (Slovacchia)
Lavora nei media da quasi venti anni. Tra le altre cose, è stato stato corrispondente a Bonn, per le notizie dall'estero e direttore di STV, ha lavorato in televisione franco-tedesca ARTE. Allo stato attuale, è l'editor delle notizie estere RTVS, Radio Slovacchia.
Luigi Cobisi (Italia)
Nato a Bologna, laureato in economia e commercio, da sempre vive a Firenze dove esercita la professione di dottore commercialista. Giornalista pubblicista dal 1983 si occupa prevalentemente di radiofonia internazionale. Collabora con le redazioni italiane di stazioni radio internazionali e quotidiani e riviste nazionali. Dirige la rivista “Italradio” nata dall’esperienza del portale internet dallo stesso nome, osservatorio della radiofonia internazionale in lingua italiana e la collana di testi radiofonici collegata alla rivista. Componente il consiglio dell’Ordine dei Giornalisti della Toscana è attualmente tesoriere dell’UCSI Toscana e dell’AJE- AEJ Associazione Giornalisti Europei.
Carmelo Occhino, segretario generale della sezione d'Italia AGE-AJE in Roma
da sinistra Roberto Sciarrone, Domenico Interdonato e il nostro direttore, Mimma Cucinotta al congresso dell'Aje-Aej 2016 a Kilkenny (Ireland).