Bruxelles, 19 dicembre 2016 – La Commissione europea ha ritenuto due regimi di sostegno pubblico italiani, destinati a incoraggiare la transizione del trasporto merci dalla strada alle ferrovie e al mare, conformi alle norme UE sugli aiuti di Stato. Le misure contribuiranno ulteriormente agli obiettivi dell'UE in materia di ambiente e trasporti, mantenendo nel contempo la concorrenza nel mercato unico.
Regime di sostegno del trasporto ferroviario delle merci
La prima misura ha una dotazione di 255 milioni di EUR, ed è intesa a favorire la transizione del traffico merci dalla strada alle ferrovie in Italia concedendo sovvenzioni agli operatori del trasporto ferroviario. Il sostegno ad una modalità di trasporto meno inquinante rispetto al trasporto su strada avrà un impatto positivo sull'ambiente. La riduzione della congestione stradale porterà inoltre benefici in termini di mobilità. Per questi motivi, le norme UE sugli aiuti di Stato, in particolare le Linee guida comunitarie per gli aiuti di Stato alle imprese ferroviarie del 2008 consentono il sostegno pubblico al settore dei trasporti ferroviari in presenza di determinate condizioni. La valutazione della Commissione ha rilevato che il regime è aperto a tutte le compagnie ferroviarie che operano nel mercato italiano del trasporto merci. Le misure sono rivolte in particolare all'Italia meridionale in cui lo squilibrio tra l'uso delle ferrovie e della strada è decisamente più marcato. Conformemente alle linee guida, il livello di sostegno che i beneficiari possono percepire in virtù del regime è basato su una riduzione degli oneri per le infrastrutture e per i costi esterni sostenuti dagli operatori del trasporto ferroviario rispetto al trasporto su strada.
Marebonus
La seconda misura, denominata Marebonus, ha una dotazione di 138 milioni di EUR ed è intesa ad incoraggiare il trasporto merci via mare anziché su strada. Questa misura dovrebbe, inoltre, condurre a una diminuzione del traffico sulle strade e ridurre, di conseguenza, l'inquinamento e la congestione dei trasporti. Gli Orientamenti comunitari in materia di aiuti di Stato ai trasporti marittimi consentono agli Stati membri di sostenere questi obiettivi a determinate condizioni. Il regime concederà aiuti ai trasportatori marittimi per l'avvio di nuovi servizi marittimi o per migliorare i collegamenti marittimi esistenti. In linea con gli orientamenti, il sostegno pubblico si limita a finanziare alcuni dei costi supplementari della transizione a modi di trasporto più rispettosi dell'ambiente.
La versione non riservata delle decisioni sarà resa pubblica con i riferimenti SA.45482 (Regime di sostegno del trasporto ferroviario delle merci) e SA.44628 (Marebonus) nel registro degli aiuti di Stato, sul sito web della DGConcorrenza della Commissione, una volta risolte eventuali questioni di riservatezza. Le nuove decisioni in materia di aiuti di Stato pubblicate su internet e nella Gazzetta ufficiale figurano nel bollettino elettronico di informazione settimanale in materia di aiuti di Stato (State Aid Weekly e-News).