di Redazione
Bruxelles, 21 febbraio 2017 – Il Regno Unito per uscire dalla Unione europea dovrà pagare un ‘conto molto salato’. Per Londra che sta per avviare le procedure per la Brexit, in conformità all’art. 50 del trattato di Lisbona, si avvicina un negoziato molto difficile e non si farà a ‘’costi ridotti’’, ha avvertito il presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker , parlando davanti al parlamento di Bruxelles riunito oggi in sessione plenaria. La Gran Bretagna dovrà rispettare gli impegni che hanno assunto liberamente e condiviso e per definire i dettagli in conformità ci vorranno anni e comunque ha ribadito Juncker, quanto alle condizioni del divorzio "chi vuole godere dei vantaggi del mercato unico deve rispettare le quattro libertà, compresa quella della liberà circolazione dei lavoratori".
Riguardo alle procedure per la Brexit, che come si dice Londra dovrebbe iniziare entro un mese, al momento queste sono fortemente condizionate dal voto che la Camera dei Lord chiamata a discutere ed approvare l'articolo 50 del Trattato di Lisbona che disciplina l’uscita dalla Ue di un paese membro. Infatti secondo la recente sentenza della Corte Suprema britannica, dovrà essere il Parlamento a pronunciarsi in merito.