Risoluzione del Parlamento di Strasburgo per contrastare l’uso dell’olio di Palma

Il Parlamento chiede alla Commissione europea di migliorare la tracciabilità dell’olio di palma importato e di introdurre dazi che riflettano accuratamente i costi reali.

Il Parlamento europeo, riunito  il 30 marzo, in sessione plenaria a Strasburgo, ha adottato una risoluzione che ha
l’obiettivo di contrastare l’uso dell’olio di palma, che ha come conseguenza principale la
deforestazione e il degrado dell’habitat.
Gli eurodeputati chiedono l’introduzione di un sistema unico di certificazione per garantire che solo
l’olio di palma sostenibile entri nel mercato UE. Inoltre si chiede alla Commissione di migliorare la
tracciabilità dell’olio di palma importato e di introdurre dazi che riflettano accuratamente i costi reali.
Il Parlamento europeo chiede infine di prendere misure per eliminare progressivamente l’uso di oli
vegetali usati come componente dei biocarburanti entro il 2020.
"Con il voto di oggi – commenta Alberto Cirio (PPE-IT) – il Parlamento europeo ha finalmente fatto
chiarezza sulla questione olio di palma, andando oltre le strumentalizzazioni e le reazioni emotive che
hanno caratterizzato questi ultimi mesi. Esiste infatti la possibilità di produrre olio di palma in modo
sostenibile e nell'assoluto rispetto dell'ambiente. Ciò che oggi già accade in diverse realtà industriali
europee su base volontaria, dopo il voto dell'europarlamento, dovrà diventare la norma.

 

da NL Ppe Europarlamento

 

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