”Lasciamo i migranti a Lampedusa” ha detto ieri senza mezzi termini il ministro degli Esteri austriaco Sebastian Kurz, alimentando lo scontro con l’Italia sui flussi migratori "Se l’Italia continuerà a far arrivare migranti verso nord allora chiuderemo i nostri confini" ed ha aggiunto "Pretendiamo che venga interrotto il traghettamento di migranti illegali dalle isole italiane, come Lampedusa, verso la terraferma”. Parole da "naziskin" "che mi sarei aspettato da un naziskin non certo da un rappresentante delle istituzioni di un Paese della Comunità Europea… Kirz non saprà neanche quanto è grande l’isola di lampedusa, dove vivono sei mila cittadini europei e in quali condizioni avvengano gli sbarchi ”ha replicato seccamente il neo sindaco di Lampedusa Totò Martello, cui ha fatto eco il ministro degli esteri Angelino Alfano da Vienna, dove si trova per organizzare la presidenza italiana dell’OSCE dal 2018. "Le sue sono idee per la campagna elettorale austriaca", ha detto Alfano sottolineando l’uso strumentale e demagogico delle posizioni di Kurz in vista delle elezioni autunnali dell’Austria, che sarà chiamata al voto anticipato del 15 ottobre.