Una nuova fase per il corpo europeo di solidarietà: Soddisfazione della Commissione UE per l’accordo raggiunto dai ministri della Gioventù

''Dal dicembre 2016 sono più di 41mila i giovani che hanno aderito al corpo europeo di solidarietà, pronti a svolgere attività di volontariato, a formarsi o a lavorare per il bene comune. Dobbiamo riconoscere e valorizzare questo entusiasmo, che ci aiuterà nel nostro cammino verso un'Europa più sostenibile e più giusta''

Bruxelles, 20 novembre 2017 – I ministri dell'UE riuniti nell'ambito del Consiglio "Istruzione, gioventù, cultura e sport" hanno raggiunto oggi un accordo sulla proposta della Commissione di dotare il corpo europeo di solidarietà di un proprio bilancio e di un quadro giuridico specifico. Il Commissario per il Bilancio e le risorse umane, Günther H. Oettinger, il Commissario per l'Istruzione, la cultura, la gioventù e lo sport, Tibor Navracsics, e la Commissaria per l'Occupazione, gli affari sociali, le competenze e la mobilità dei lavoratori, Marianne Thyssen, hanno accolto con soddisfazione l'accordo raggiunto. Nella loro dichiarazione congiunta affermano:

"Siamo lieti che il Consiglio abbia adottato oggi un approccio generale sul quadro giuridico per il corpo europeo di solidarietà.

La solidarietà è un valore fondamentale e fondante dell'Unione europea. Dallo scorso dicembre sono più di 41 000 i giovani che hanno aderito al corpo europeo di solidarietà, pronti a svolgere attività di volontariato, a formarsi o a lavorare per il bene comune. Dobbiamo riconoscere e valorizzare questo entusiasmo, che ci aiuterà nel nostro cammino verso un'Europa più sostenibile e più giusta. Dotando il corpo europeo di solidarietà di una base giuridica e di un bilancio specifici, si otterranno regole chiare sostenute da finanziamenti stabili. In questo modo le attività di solidarietà beneficeranno di un nuovo slancio in tutta l'Europa e potranno essere garantiti 100 000 collocamenti entro il 2020.

L'accordo raggiunto oggi dagli Stati membri apre la strada a un accordo definitivo con il Parlamento europeo. Desideriamo ringraziare la presidenza maltese per aver avviato il processo e la presidenza estone per l'impegno dimostrato e il duro lavoro svolto per raggiungere un consenso su questo importante fascicolo, meno di sei mesi dopo la presentazione della nostra proposta. Ora contiamo sul Parlamento europeo per procedere rapidamente nelle tappe successive."

Prossime tappe

Una volta adottata la relazione da parte del Parlamento europeo, si svolgerà la prima riunione di "trilogo" tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione.

Contesto

Il 30 maggio 2017, a seguito di consultazioni mirate con le parti interessate, la Commissione ha presentato una proposta per dotare il corpo europeo di solidarietà di una base giuridica unica, di un proprio meccanismo di finanziamento e di un ventaglio più ampio di attività di solidarietà, con l'obiettivo di incrementare ulteriormente la coerenza, gli effetti e l'efficienza economica del corpo. Da allora sono in corso discussioni in sede di Parlamento europeo e di Consiglio per raggiungere un accordo sulla proposta. Nella loro dichiarazione comune, le istituzioni dell'UE si sono impegnate a concretizzare la proposta entro la fine di quest'anno.

Per ulteriori informazioni

Comunicato stampa: Corpo europeo di solidarietà – base giuridica e bilancio specifici (maggio 2017)

Domande e risposte: Corpo europeo di solidarietà – base giuridica e bilancio specifici (maggio 2017)

Scheda informativa: Una nuova fase per il corpo europeo di solidarietà

Informazioni al pubblico: contattare Europe Direct telefonicamente allo 00 800 67 89 10 11o per e-mail

 

 

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