Lotta contro droghe illecite: La Commissione UE propone di vietare sette nuove sostanze

A garanzia della sicurezza dei cittadini ed a protezione dei giovani

Immagine: Dimitris Avramopoulos 

 

Bruxelles – Il 18 dicembre  la Commissione ha proposto di vietare in tutta l'Unione europea sette nuove sostanze psicoattive, oltre alle altre nove già vietate in precedenza quest'anno. Si tratta di sostanze tossiche in grado di causare gravi danni alla salute, laddove non addirittura letali, che rappresentano una minaccia crescente per la salute pubblica in Europa.  Il Commissario responsabile per la Migrazione, gli affari interni e la cittadinanza Dimitris Avramopoulos ha dichiarato: "Le nuove sostanze psicoattive costituiscono una minaccia crescente per la salute pubblica. In Europa ci stiamo adoperando per garantire di essere sempre un passo oltre questo traffico pericoloso in rapida evoluzione. Per la sicurezza dei cittadini europei è necessario fare di più, specialmente per proteggere le giovani generazioni. Dobbiamo garantire non solo che queste nuove droghe non possano essere acquistate ma innanzitutto che non facciano la loro apparizione sul mercato. Mi appello ora al Consiglio affinché adotti rapidamente una decisione per rimuovere queste nuove droghe dal mercato.". Attualmente queste nuove sette nuove sostanze psicoattive non sono interessate dai controlli internazionali contro gli stupefacenti e restano una grave minaccia per la salute pubblica dei cittadini europei, in particolare per i giovani. Secondo l'Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze (OEDT), queste sostanze tossiche sono associate a oltre 170 decessi in tutta l'UE e a numerose intossicazioni acute. Le proposte della Commissione saranno ora discusse dal Consiglio che, in consultazione con il Parlamento europeo, decide se adottare le misure.  

 

Stampa Articolo Stampa Articolo