Bruxelles, 14 gennaio 2021 – La Commissione europea ha pubblicato un elenco di potenziali pratiche agricole che i regimi ecologici potrebbero sostenere nella futura politica agricola comune (PAC). Nell’ambito della riforma della PAC attualmente in fase di negoziazione tra il Parlamento europeo e il Consiglio, i regimi ecologici sono un nuovo strumento destinato a premiare gli agricoltori che scelgono di spingersi oltre in termini di tutela ambientale e azione per il clima.
L’elenco è inteso a contribuire al dibattito sulla riforma della politica agricola comune e sul suo ruolo nel conseguimento degli obiettivi del Green Deal. Rafforza inoltre la trasparenza del processo di definizione dei piani strategici della PAC e fornisce agli agricoltori, alle amministrazioni, agli scienziati e alle parti interessate una base per ulteriori discussioni sull’uso ottimale di questo nuovo strumento. La futura politica agricola comune svolgerà un ruolo cruciale nella gestione della transizione a un sistema alimentare sostenibile e nel sostegno agli agricoltori europei. I regimi ecologici contribuiranno in modo significativo a questa transizione e agli obiettivi del Green Deal.
Nel maggio 2020 la Commissione ha pubblicato le strategie “Dal produttore al consumatore” e sulla biodiversità, mentre nel 2018 ha presentato le sue proposte per la riforma della PAC, introducendo un approccio più flessibile, basato su prestazioni e risultati, che tenga conto delle condizioni e delle esigenze locali ampliando nel contempo le ambizioni a livello dell’UE per quanto riguarda la sostenibilità. Il Parlamento europeo e il Consiglio hanno concordato le rispettive posizioni negoziali sulla riforma della PAC rispettivamente il 23 e il 21 ottobre 2020, consentendo l’avvio dei triloghi il 10 novembre 2020.
La Commissione ha la ferma intenzione di svolgere appieno il proprio ruolo nei negoziati di trilogo sulla PAC, in veste di mediatrice imparziale tra i colegislatori e quale forza trainante per una maggiore sostenibilità al fine di conseguire gli obiettivi del Green Deal europeo. Una scheda informativa è disponibile online e ulteriori informazioni sono disponibili qui.