Monitorare e anticipare i cambiamenti demografici nell’UE: la Commissione lancia uno strumento interattivo

Mariya Gabriel Commissaria europea per l'Innovazione e la ricerca: l'Atlante è uno strumento che si presta a una molteplicità di applicazioni, ad esempio nelle scuole, dove può fornire ai giovani maggiori informazioni sulla loro regione e sull'Europa, facendoli sentire parte della sua costruzione”

Bruxelles, 29 aprile 2021 – La Commissione europea ha presentato un “Atlante della demografia” dell’UE – uno strumento interattivo online per visualizzare, monitorare e anticipare i cambiamenti demografici nell’Unione europea, che è stato elaborato dal Centro comune di ricerca della Commissione (JRC).

L’atlante fornisce un accesso rapido e agevole a un corpus completo di informazioni e dati demografici, raccolti a livello dell’UE, nazionale, regionale e locale.

Presenta statistiche e proiezioni ufficiali di Eurostat, nuovi dati ad alta risoluzione spaziale prodotti dal JRC, nonché storie tematiche che collegano le tendenze demografiche a settori strategici specifici.

L’atlante contribuirà a migliorare la comprensione dei cambiamenti demografici e ad anticipare le dinamiche in questo ambito. Si tratta di uno “strumento vivo” che può essere ampliato e adattato alle esigenze delle diverse politiche e che può contribuire al processo decisionale nell’ambito della coesione sociale, apportando benefici a tutti i cittadini dell’UE. Una migliore comprensione delle dinamiche demografiche nell’UE consente infatti alla Commissione di migliorare le proprie politiche.

Dubravka Šuica, Vicepresidente per la Democrazia e la demografia, ha dichiarato: “L’atlante della demografia migliorerà la nostra comprensione dei cambiamenti demografici. Si tratta di uno strumento innovativo che ci aiuterà ad allineare maggiormente le politiche dell’UE alle esigenze dei nostri cittadini, per garantire che nessuno si senta escluso. L’atlante fungerà da supporto a tutte le nostre iniziative grazie a dati demografici tempestivi, solidi e comparabili.”

Mariya Gabriel, Commissaria per l’Innovazione, la ricerca, la cultura, l’istruzione e i giovani, ha dichiarato: “L’atlante della demografia è uno strumento eccellente. Un ottimo esempio di utilizzo di dati di elevata qualità. Uno strumento che, a mio avviso, si presta a una molteplicità di applicazioni, ad esempio nelle scuole, dove può fornire ai giovani maggiori informazioni sulla loro regione e sull’Europa, facendoli sentire parte della sua costruzione

L'”Atlante della demografia”, che è disponibile al pubblico, può sostenere gli interventi in diversi settori, tra cui la sanità, l’occupazione, l’istruzione, l’accesso ai servizi, nonché le politiche territoriali e di coesione.

Contesto

I cambiamenti demografici sono uno dei principali processi alla base del futuro dell’Europa. La popolazione europea sta invecchiando e di pari passo si riduce quella in età lavorativa. La mobilità giovanile, sospinta in gran parte dalle opportunità di lavoro e di studio, presenta opportunità e sfide sia per le città che per le zone rurali europee.

Da una recente relazione del JRC emerge che tra il 2015 e il 2019 22,9 milioni di giovani europei sono entrati a far parte della popolazione in età lavorativa, mentre nello stesso periodo 26,6 milioni di lavoratori hanno raggiunto l’età pensionabile: ovvero un possibile deficit di circa 3,8 milioni di lavoratori.

Se da un lato gli interventi politici possono influire solo in parte sulle tendenze demografiche, dall’altro possono tuttavia contribuire a fare sì che i cambiamenti demografici non abbiano ripercussioni negative sull’economia, la produttività, la coesione sociale o la vita democratica.

Nel giugno 2020 la Commissione ha avviato la propria azione in questo ambito con la Relazione sull’impatto dei cambiamenti demografici.

L’Atlante della demografia presentato oggi è finalizzato a sostenere tale azione, fornendo alla Commissione elementi oggettivi che saranno utilizzati per tre importanti iniziative politiche: il Libro verde sull’invecchiamento, la prospettiva a lungo termine per le zone rurali e la strategia dell’Unione europea sui diritti dei minori.

Le edizioni future dello strumento comprenderanno informazioni sui fattori demografici quali la fertilità, la mortalità e la migrazione netta e le ultime proiezioni di Eurostat al di fuori dell’UE, con l’obiettivo di arrivare nel 2022 a una copertura globale di queste tematiche.

Idee e opinioni sulla demografia nell’UE possono essere condivise nell’ambito della Conferenza sul futuro dell’Europa.

Per ulteriori informazioni

Atlante della demografia

Impatto dei cambiamenti demografici in Europa

Centro di conoscenze sulla migrazione e la demografia

Relazione della Commissione sull’impatto dei cambiamenti demografici, giugno 2020.

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