UE. Legiferare meglio e prepararsi al futuro: unire le forze

Maroš Šefčovič, vicepresidente per le Relazioni interistituzionali e le prospettive strategiche: Ci stiamo perciò adoperando per semplificare la legislazione dell'UE e ridurne gli oneri, avvalendoci della previsione strategica e promuovendo la sostenibilità e la digitalizzazione. Per riuscire in quest'impresa è necessario che tutte le parti in causa collaborino alla definizione di politiche dell'UE di alta qualità, che rendano l'Europa più forte e più resiliente

Bruxelles, 29 aprile 2021 – La Commissione europea ha adottato oggi la comunicazione “Legiferare meglio” con l’obiettivo di migliorare il processo legislativo dell’UE. Per agevolare la ripresa in Europa, è più che mai importante legiferare nella maniera più efficace possibile adoperandosi al contempo per rendere le leggi dell’UE più adeguate alle esigenze di domani.

Maroš Šefčovič, vicepresidente per le Relazioni interistituzionali e le prospettive strategiche, ha dichiarato: “La Commissione dispone già di uno dei migliori sistemi al mondo per legiferare meglio, eppure dobbiamo fare ancora di più. Ci stiamo perciò adoperando per semplificare la legislazione dell’UE e ridurne gli oneri, avvalendoci della previsione strategica e promuovendo la sostenibilità e la digitalizzazione. Per riuscire in quest’impresa è necessario che tutte le parti in causa collaborino alla definizione di politiche dell’UE di alta qualità, che rendano l’Europa più forte e più resiliente“.

Fondamentale in questa ottica è la cooperazione tra le istituzioni dell’UE, con gli Stati membri e i portatori di interesse, come le parti sociali, le imprese e la società civile. Per contribuire ad affrontare i problemi attuali e futuri, la Commissione propone quanto segue.

  • Eliminare gli ostacoli e gli oneri burocratici che rallentano gli investimenti e costruire le infrastrutture del XXI secolo, collaborando con gli Stati membri, le regioni e le principali parti interessate.
  • Semplificare le consultazioni pubbliche introducendo un unico invito a presentare contributi sul portale “Di’ la tua”, di recente migliorato.
  • Adottare un approccio “one in, one out”, al fine di ridurre gli oneri amministrativi per i cittadini e le imprese, prestando particolare attenzione alle implicazioni e ai costi dell’applicazione della legislazione, soprattutto per le piccole e medie imprese. Tale principio garantisce che gli eventuali nuovi oneri introdotti da una nuova legge siano controbilanciati dalla riduzione di oneri precedenti nello stesso settore di attività.
  • Integrare gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, per garantire che le proposte legislative contribuiscano all’agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.
  • Adoperarsi ancora di più per far sì che legiferare meglio promuova la sostenibilità e la trasformazione digitale.
  • Integrare la previsione strategica nel processo di elaborazione delle politiche, per rendere queste ultime adeguate al futuro, ad esempio tenendo conto delle megatendenze emergenti in ambito ecologico, digitale, geopolitico e socioeconomico.

Prossime tappe

Legiferare meglio è un obiettivo e una responsabilità condivisa di tutte le istituzioni dell’UE. Avvieremo con il Parlamento europeo e il Consiglio un dialogo per quanto riguarda il loro impegno ai fini della valutazione e del monitoraggio dell’impatto della legislazione dell’UE e dei programmi di spesa dell’UE. Inoltre, coopereremo più strettamente con le autorità nazionali, regionali e locali e le parti sociali per l’elaborazione delle politiche dell’UE.

Alcuni degli elementi nuovi di questa comunicazione sono già stati avviati nella pratica, come le attività della piattaforma Fit for Future, che fornisce consulenza su metodi per agevolare l’applicazione della legislazione dell’UE e renderla più efficace e più adatta al futuro. Le altre componenti saranno attuate nei prossimi mesi. Tra le iniziative di quest’anno vi sono:

  • l’indagine annuale sugli oneri 2020, che espone i risultati per quanto riguarda l’obiettivo della Commissione di ridurre gli oneri;
  • orientamenti e strumenti per legiferare meglio, riveduti al fine di tenere conto dei nuovi elementi della comunicazione, che forniscono ai servizi della Commissione europea linee guida concrete per la preparazione di nuove iniziative e proposte e per la gestione e la valutazione di quelle già in corso.

Contesto

Nel 2019 la Commissione ha effettuato un bilancio della sua agenda “Legiferare meglio”, che ha confermato che nel complesso il sistema funziona bene, pur richiedendo miglioramenti che scaturiscano dall’esperienza acquisita.

L’UE vanta un’esperienza di lunga data, che risale al 2002, per quanto riguarda l’elaborazione di politiche basate su dati concreti, compresa la riduzione degli oneri normativi: valutazioni periodiche della legislazione in vigore, un sistema molto avanzato di valutazione d’impatto, un approccio di primo piano alla consultazione dei portatori di interessi e un programma complessivo di riduzione degli oneri amministrativi (REFIT).

Per ulteriori informazioni

La comunicazione “Legiferare meglio” del 2021

Domande e risposte sulla comunicazione “Legiferare meglio” del 2021

Il bilancio di valutazione del 2019

L’agenda “Legiferare meglio”

Il processo legislativo nell’UE

Il Portale “Di’ la tua”

La piattaforma Fit for Future

REFIT: rendere la legislazione dell’UE più semplice, meno costosa e a prova di futuro

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