Sabato 23 ottobre, si è tenuta presso il Parlamento europeo a Strasburgo la seconda Plenaria della Conferenza sul futuro dell’Europa per discutere i contributi dei cittadini.
Gli 80 rappresentanti dei panel dei cittadini europei si sono insediati come membri della plenaria. Le discussioni di sabato si sono incentrate sui contributi dei cittadini:
- i Panel europei di cittadini (impressioni iniziali, flussi di lavoro e sottotemi);
- panel ed eventi nazionali (relazione presentata dai rappresentanti dei panel nazionali);
- l’Evento europeo per i giovani (i rappresentanti dell’EYE 2021 hanno presentato le 20 idee più popolari);
- e la seconda relazione intermedia sulla piattaforma digitale multilingue.
La conferenza sul futuro dell’Europa è un esercizio democratico aperto, inclusivo e senza precedenti, con una piattaforma digitale multilingue, in cui tutti gli europei sono invitati a esprimersi su come plasmare il nostro futuro comune su varie questioni.
Citazioni
I copresidenti della Conferenza hanno rilasciato delle dichiarazioni da Strasburgo sulla Conferenza.
Guy Verhofstadt (Parlamento europeo), ha dichiarato: “L’entusiasmo verso i panel dei cittadini è grande e le aspettative sono alte, la formula sta funzionando. La plenaria deve ora trovare le risposte ai problemi che sono stati sollevati, sotto forma di visione condivisa del futuro dell’Europa e di risultati concreti per riformare l’Unione europea. La politica dell’UE deve essere all’altezza della situazione”.
Gašper Dovžan (Presidenza del Consiglio) ha dichiarato: “Decine di migliaia di cittadini continuano a discutere il futuro dell’Europa nei panel e negli eventi europei e nazionali, così come sulla Piattaforma. La plenaria discuterà e presenterà le loro raccomandazioni nei settori che sono più importanti per loro senza un risultato predeterminato. Questa è la prima plenaria sotto la Presidenza slovena del Consiglio e siamo stati molto lieti di accogliere i rappresentanti dei nostri partner dei Balcani occidentali come parti interessate fondamentali con cui condividere la responsabilità per il futuro dell’UE”.
Dubravka Šuica (Vicepresidente della Commissione europea) ha dichiarato: “Questo è un momento storico in cui, per la prima volta, i cittadini deliberano alla pari con i loro rappresentanti eletti a tutti i livelli. Portare i cittadini al centro del processo decisionale europeo rafforzerà le nostre democrazie rappresentative, mentre salpiamo verso il nostro futuro comune”.
Copertura audiovisiva
Gli estratti video sono disponibili sul EbS e tutta la copertura video, audio e foto (compreso un video già montato) può essere scaricata sul Centro multimediale del PE.
Prossime tappe
La prossima sessione plenaria della Conferenza si terrà il 17 e 18 dicembre. Nel frattempo, i contributi dei cittadini alla Conferenza continueranno:
- i panel dei cittadini europei si riuniranno online a novembre, e i primi due metteranno a punto le loro raccomandazioni e le presenteranno in plenaria a dicembre;
- la piattaforma digitale multilingue rimarrà disponibile per le idee e gli eventi dei cittadini, che entreranno a far parte della terza relazione prevista per dicembre e che alimenteranno le ultime sessioni dei panel europei di cittadini e le prossime riunioni della plenaria della Conferenza;
- i panel ed eventi nazionali sono ancora in fase di organizzazione negli Stati membri.
Contesto
Plenaria
La plenaria è stata preparata dai gruppi di lavoro, che hanno tenuto le loro riunioni costitutive il venerdì.
La plenaria comprende rappresentanti del Parlamento europeo (108), del Consiglio (54, o due per Stato membro) e della Commissione europea (3), nonché di tutti i parlamenti nazionali (108) su un piano di parità, e dei cittadini (108). Nell’ambito della componente dei cittadini, partecipano alle deliberazioni i rappresentanti dei panel europei di cittadini (80), i rappresentanti degli eventi nazionali o dei panel nazionali di cittadini (27, o uno per Stato membro) e il presidente del Forum europeo della gioventù. Inoltre partecipano in qualità di membri i rappresentanti del Comitato delle regioni e del Comitato economico e sociale europeo (18 ciascuno), i rappresentanti eletti degli enti regionali e locali (6 ciascuno) e i rappresentanti delle parti sociali (12) e della società civile (8).
Panel
Le relazioni delle prime sessioni dei panel e le liste dei flussi e dei sottotemi che i cittadini hanno selezionato per le loro ulteriori discussioni sono disponibili sulla piattaforma digitale multilingue:
Panel 2 Democrazia europea/Valori e diritti, Stato di diritto, sicurezza;
Panel 3 Cambiamento climatico e ambiente/salute; e
Panel 4 L’UE nel mondo/migrazione.
Per maggiori informazioni
Piattaforma digitale multilingue
Infografica: Calendario della Conferenza sul futuro dell’Europa
Infografica: Process of the Conference on the Future of Europe (Svolgimento della Conferenza sul futuro dell’Europa)
Joint Declaration on the Conference on the Future of Europe (Dichiarazione congiunta sulla Conferenza sul futuro dell’Europa)