Bruxelles, 14 dicembre 2021 – Oggi, nell’ambito della strategia “Dal produttore al consumatore” e del piano europeo di lotta contro il cancro, la Commissione ha avviato una consultazione pubblica sulla revisione della legislazione relativa all’informazione dei consumatori sui prodotti alimentari (“regolamento FIC”). L’obiettivo è revisionare la legislazione dell’UE e presentare, entro la fine del 2022, una proposta legislativa al Parlamento europeo e agli Stati membri. I quattro ambiti oggetto di revisione sono: l’etichettatura nutrizionale sulla parte anteriore dell’imballaggio/la creazione di profili nutrizionali, l’etichettatura di origine, l’indicazione della data di consumo e l’etichettatura delle bevande alcoliche.
Stella Kyriakides, Commissaria per la Salute e la sicurezza alimentare, ha dichiarato: “Il ruolo dei consumatori e le loro scelte sono fondamentali per catalizzare il passaggio a prodotti alimentari più sani e sostenibili. Quanto più chiara è l’etichettatura, tanto più facile sarà responsabilizzare i consumatori in merito a scelte alimentari informate, sane e sostenibili: un obiettivo al centro della nostra strategia “Dal produttore al consumatore” e del piano europeo di lotta contro il cancro. Un’etichettatura più chiara ci aiuterà anche a ridurre gli sprechi alimentari e a rafforzare la sostenibilità della catena alimentare. I consumatori chiedono da molti anni di ricevere informazioni chiare e complete sugli alimenti che acquistano, anche relativamente alla loro origine. Chiedo un’ampia partecipazione a questa consultazione per aiutarci a presentare una proposta il più ambiziosa possibile e a definire un sistema alimentare sostenibile che funzioni sia per i produttori e che per i consumatori. Il nostro obiettivo è far sì che i cittadini siano sempre al primo posto.”
La consultazione pubblica, che durerà 12 settimane, fino al 7 marzo 2022, dovrebbe raccogliere i pareri dei cittadini e delle parti interessate professionali e non professionali. Costituirà anche un ulteriore elemento di prova a sostegno della valutazione d’impatto per la revisione del regolamento FIC. Sono già previste ulteriori attività di consultazione per raccogliere informazioni più dettagliate e tecniche, tra cui indagini mirate e colloqui con le organizzazioni dei portatori d’interesse e con le autorità degli Stati membri.